Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] la magnificenza, da poco edificata a Tiro per impulso del vescovo Paolino, diviene metafora del ristabilimento della Chiesa, cittàdiDio e sposa di Cristo, che dopo essere stata abbandonata all’ira per le sue colpe è riscattata e risorge più bella ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] sul contributo femminile alla lotta partigiana in Lombardia, Milano 1956.
71 L. Bellina, M.T. Sega, Tra la cittàdiDio e la città dell’uomo. Donne cattoliche nella Resistenza Veneta, Venezia-Treviso 2004; cfr. naturalmente T. Anselmi (con A. Vinci ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] della bonifica, che non soltanto costituiva un processo di conquista, ma esprimeva anche la tendenza a una ricerca di costruzione e di identificazione urbana. Il modello della cittàdiDio faceva dunque sentire tutto il suo peso, conferendo ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] guerra ‟l'integrità del proprio pensiero". Ricorrendo al topos classico delle due città, la città terrena, di cui gli uomini di cultura sono gli ospiti, e la cittàdiDio, di cui sono i costruttori, chiede che alla prima si dia il proprio corpo, ‟ma ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] il segno della divina elezione, i Veneziani pensano alla loro città come a quella che è l'imitazione più ravvicinata e più riuscita del modello perfetto e cioè della cittàdiDio.
L'immagine riflessa
Ora, cosa constatiamo? Nel XV secolo, alcune ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] quello che sussiste tra un modello e la sua immagine. La cittàdiDio e quella terrena sono infatti distinte da due tipi di amore, l’amore diDio e l’amore di sé fino al disprezzo diDio. Il loro destino è differente: la prima è diretta al paradiso ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] Ad salutem nell’anno 1930, quando sono passati 1500 anni dalla morte di Agostino d’Ippona. Nella corposa esposizione delle opere di Agostino, il pontefice arrivando alla CittàdiDio, cita le lodi a Costantino (che «non invocava i demoni ma adorava ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] con p.e. e d.e., ha rappresentato l’esempio di una summa apologetica da cui la CittàdiDio agostiniana non è molto lontana nel suo spirito. Analogamente d.e. ha influenzato un certo numero di opere contro il giudaismo. Sebbene sia andato perduto, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] vertici cistercensi, come attesta il De peregrinante civitate Dei (1187 ca.) di Enrico di Marcy cardinale di Albano, già abate di Clairvaux, che identifica Chiesa e CittàdiDio, esalta le prerogative della Chiesa romana rispetto all’impero ed eleva ...
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Croce: storicismo e antistoricismo
Fulvio Tessitore
La complessità dell’assunto, per la specificità che esso acquista in Benedetto Croce e nella contestualizzazione del suo pensiero, richiede che si [...] , dalla trepidazione per la vita della libertà nelle grandi convulsioni seguite alla Prima guerra mondiale, «atto di fede nella CittàdiDio» per conseguire «la religione della storia», mirante a rivendicare «la potenza assoluta all’anima morale ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...