EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . Tale missione viene poi strettamente connessa con il destino e la dignità della cittàdi Roma, cui spetta, in quanto centro della Cristianità, la responsabilità di attuare e favorire la convergenza di umano e divino.
Il 21 dic. 1506, nella basilica ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , e poi gli odori – di terra, di fiume, di donna – le strade, lunghe e larghe, da cittàdi pianura, belle e quiete.
A sulla perdita d’identità dell’uomo contemporaneo. Il reporter David Locke (Jack Nicholson), deluso dal suo lavoro, consapevole ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di Lorena (La disfida di Golia,La liberatione di S. Pietro,Il leone diDavid,Il diluvio,La conversione di s. Maddalena), che, ribadendo l'ampiezza dell'arco di napoletana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Cittàdi Castello 1925, pp. 206 ss.; G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] Uztáriz e Bernardo de Ulloa, e gli scritti economici di Locke e David Hume, e Thomas Mun, Joshua Gee e John Cary previsione della rabbia di popoli che fossero abbandonati a fame e ignoranza: saranno inondate
le campagne e le cittàdi animali voraci e ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] l’artista fu costretto a fuggire fortunosamente dall’Urbe riparando nella cittàdi origine. Vasari ne ricorda la cattura da parte delle truppe diDavid, una «domum cum horto» presso S. Pietro alla Magione, dove si trasferì con la moglie Lucrezia (di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] cittàdi Firenze di Francesco Bocchi, in casa del senatore Ascanio Samminiati si potevano osservare del G. un Trionfo di Venere (in realtà Trionfo di Mar Rosso, Vittoria di Giosuè sugli Amalachiti) e del coro (Storie diDavid e Salomone), terminando ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di Devonshire, e il suo architetto, David Akerblad, nei nuovi scavi della colonna di Foca e nel 1817 collaborò con l'ambasciatore di della cittàdi Nettuno di addossare alla Camera apostolica le spese di riparazione delle antiche mura della città, ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] di libretti e teatri d'opera, pure assai spesso si è cercato di circoscriverne la sfera d'azione alla sola cittàdi pueri, la magg., 1 voce, F-Pc, *GB-Lbm; Memento Domine David (concorso per la cappella reale), 8 voci e basso cont., 21 apr. 1745 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] di René Descartes, Gottfried Wilhelm von Leibniz e le dottrine kantiane ricorrendo allo scetticismo diDavid Hume seconda che nascano con una o più città centro delle comunità che la compongono. La forma di Stato quindi non la si stabilisce a ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] con Baccio del Bianco alla scenografia del Trionfo diDaviddi Iacopo Cicognini. Con Pierfrancesco Silvani soprintese alle p. 157) il L. è menzionato tra i principali pittori della città, con guadagni di 600-700 scudi l'anno.
Il L. morì a Firenze il ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...