La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] politico a Cipro e sulle coste della Cilicia, dellaSiria e della Palestina, permise scambi, mediati probabilmente proprio per più di una generazione, le città di Eubea, Corinto, Sparta, le cittàdell’Acaia, le città di Creta e Rodi fecero emigrare ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] (quale conservata in Ezechiele, 27); i partner commerciali dellacittà fenicia, elencati grosso modo dal nord-ovest al sud politiche interagenti: l'Egitto (saldamente in possesso dellaSiria-Palestina), la Babilonia nella Bassa Mesopotamia, Mitanni e ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] notevole effetto di dare nuova vitalità allo sviluppo artistico dellaSiria e della Palestina, introducendovi una committenza di tipo imperiale fino ad allora assente, se non nelle grandi città sante come Gerusalemme. Essa creò anche un nuovo centro ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] 'Abd al-Raḥmān, principe omayyade emigrato dalla Siria, nella penisola iberica, dopo mezzo secolo dall'insediamento arabo, si costituì l'emirato di Cordova, città destinata a diventare in seguito capitale dell'Andalus. Cordova divenne ben presto una ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , gli A. decisero di trasferire la capitale dalla Siria, dove era sempre rimasta durante il regno degli Omayyadi costruzione di una nuova capitale, detta .Madīnat al-Salām (cittàdella pace), comunemente nota come Baghdad, presso le rovine di ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] secc. 5° e 6°, di una serie di chiese dellaSiria settentrionale, alcune delle quali erano (Ṭūrmānīn) o sono ancora (Qalb Lozē) di giustizia, derivanti la loro autorità da immagini delle porte dellecittà sante di Roma e Gerusalemme e dal fatto, noto ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] ; CSHB, XIV, 1840, pp. 37-38). Sia gli storici bizantini sia le fonti arabe riferiscono della presa dellacittà nel 654 da parte degli Arabi del governatore dellaSiria Mu῾āwiya; un'altra aggressione da parte del califfo Hārūn al-Rashīd, nell'807, è ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] Lorenzo Maggiore a Milano), mentre risulta peculiare dellaSiria e dell'area balcanica, regioni in cui, nella parte dei Bizantini nell'876, prelude al crescente potere di questa città, che divenne capoluogo del Tema di Longobardia e occupò in parte ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose cittàdella Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] il nuovo tiranno di Siracusa, fa entrare la città e i suoi domini nel novero delle grandi potenze mediterranee del tempo, alla stregua dell’Egitto tolemaico e dellaSiria.
Il tramonto della Sicilia greca
L’ultimo grande tiranno siracusano è Gerone ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] di Kairouan, la grande cisterna di Susa, i bastioni di questa città con un palazzo detto Dār al-Mulk (residenza reale), un importanza delle influenze orientali: quelle dellaSiria rimasta fedele all'arte degli Omayyadi e soprattutto quella dell'Iraq ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....