MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] Medioevo o d'intorno il Mille, anch'essi, come i primi dei francescani e dei do. menicani, le quali ebbero larga parte nella vita artistica della regione dove sorsero grandiosi templi diretta dipendenza della Chiesa città e castelli, togliendoli, ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] fosse stata in origine la vera e propria città, πόλις, e se ne additava una ragione nel immediatamente dopo il mille possono riportarsi alcuni scarsi porticato (largh. 3,50).
La ricchezza deitempli e il numero dei santuarî non bastano a dare un'idea ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] II a. C., in forma di templi di nobili proporzioni e con eleganti sud-est di Cirene, costituita da una fossa lunga mille piedi, larga quasi 27, scavata nella viva roccia un deserto per la rovina delle sue città e dei suoi villaggi" e che, mentre ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] spese di N. Popidio Celso, ed è il meglio conservato deitempli della città. Il santuario, chiuso da alte mura, si compone del osceni e salaci. Così l'umanità della città riecheggia ancora con le sue mille voci in ogni angolo dissepolto. Il genere ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] fuori, fra gli altri, Nilo da Rossano, che intorno al Mille spiegò un'opera ch'ebbe larga eco anche fuori dalla regione.
nelle decorazioni deitempli di Caulonia, Locri, Crotone, Hipponium, Crimisa, nei bronzi, nelle monete delle città achee o ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] non solo per l'ubicazione dell'antica città di Tartesso, dalla quale i Fenici di ebbero importanti collezioni fin da oltre mille anni or sono. Tra le dalle famose statue del Buddha (Daibutsu) in Giappone, deitempli di Nara, nel 746 d. C., di ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] , in una città piena di meravigliosi monumenti e di templi, giudica il occidentale" o la "moschea dalle mille colonne" per il numero prodigioso di bocca mediante la costruzione di due frangiflutti, uno dei quali, terminato da un faro, è già costruito ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] templi: il palazzo è il luogo di riposo, d'intimità del principe, costituito da spaziosi e leggieri edifici, costruiti non di pietra e di granito, ma di mattoni e di legno, per lo più fuori della città, sulle rive del Nilo o di uno dei al mille, poche ...
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ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] sua destinazione. Analogamente nell'interno deitempli o delle chiese la sobria carattere delle arterie principali delle grandi città. Dal punto di vista architettonico , rifrangere, diffondere la luce in mille guise diverse sino a formare le nuove ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] 'importanza deitempli e dei loro beni, essa fu poi in genere deferita ad appositi funzionarî eletti dalla città o degli edifici dedicati al culto per un periodo di più di mille anni e dimostrano che le forme antiche si sono conservate pressoché ...
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