(gr. Μίλητος) Antica città sulle coste dell’Asia Minore. Abitata già nella preistoria, nei sec. 13°-12° a.C. vi si stabilì una colonia ionica proveniente dall’Attica e dalla Beozia. Dall’8° al 6° sec. [...] sulla fine del 6° sec. si ribellò con le altre città ioniche, ma la lotta finì disastrosamente per gli insorti: nel e infine il grande teatro romano, su cui poi si impiantò un castello bizantino. A S si stendeva la necropoli. Dalla porta Sacra usciva ...
Leggi Tutto
(giapp. Ōsaka) Città del Giappone (2.635.420 ab. nel 2006), capoluogo della omonima prefettura (1869 km2 con 8.811.653 ab. nel 2007), seconda città del paese per popolazione e per importanza del ruolo [...] , per lo sviluppo del commercio urbano. O. forma, con le città di Kobe, Kyoto e altre, un immenso agglomerato urbano (con 16 residenza di Toyotomi Hideyoshi, che vi costruì l’imponente castello (1583-86), distrutto nel 1615 e varie volte ricostruito ...
Leggi Tutto
(ted. Lauis) Città della Svizzera meridionale (54.437 ab. nel 2009), nel Canton Ticino, situata a 246 m s.l.m. sulla sponda nord-occidentale del lago omonimo. Ha una certa importanza industriale (impianti [...] il suo possesso, iniziata già nella prima metà del 12° secolo. Alla fine del 13° sec., munita di un castello e cinta di mura dai Comaschi, la città fu fatta centro di un vasto distretto amministrativo denominato Valle di L., retto da un capitano. La ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Viterbo (63,9 km2 con 4181 ab. nel 2007). Il centro è situato a 350 m s.l.m., sulla sponda NE del lago omonimo. Il borgo medievale è sul pendio; la parte nuova si sviluppa lungo la [...] ai Monaldeschi; nel 1451 tornò, stabilmente, alla Chiesa.
Della città antica sono state rinvenute tre acropoli, un sacello della dea sec., e per la cappella del Miracolo di B., e il castello, del 12° sec., a pianta quadrangolare.
Bolsena Lago di B. ...
Leggi Tutto
(pol. Kraków) Città della Polonia meridionale (756.441 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Małopolskie (15.190 km2 con 3.282.378 ab. nel 2008), posta a 214 m s.l.m. sulle due rive della Vistola. [...] di Svezia e dei Russi. Passata all’Austria nel 1795, fu dichiarata città libera dal Congresso di Vienna ( Repubblica di C.), ma nel 1846 italiani (SS. Felice e Adautto, 10° sec.; castello reale gotico, ricostruito nel 16° sec.; duomo: cripta ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Roma (7,4 km2 con 1950 ab. nel 2008, detti Nemesi, letter. Nemorensi). Sorge sui colli Albani, su uno sprone che scende verso la sponda NE del lago omonimo. L’abitato (feudo dei conti [...] Frangipane e degli Orsini) è in parte raccolto attorno al castello Orsini, disposto in pendio. Caratteristiche sono le colture di o lacus nemorensis), si riunivano i rappresentanti di 8 città latine.
Già nel Rinascimento era nota l’esistenza in ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] nel 1144 cadde però in potere dei Musulmani e nel 1637 fu occupata dai Turchi ottomani.
La città attuale conserva avanzi del baluardo e del castello. Nella cittadella, resti di un tempio di Baal detto Trono di Nemrud; sono stati scoperti interessanti ...
Leggi Tutto
(o Upsala) Città della Svezia centro-orientale (187.451 ab. nel 2008), sul fiume Fyris, a NO di Stoccolma, capoluogo della contea omonima. È il maggior centro culturale svedese, sede della più antica [...] del primate luterano di Svezia.
Pochi kilometri più a N della città attuale si trova la Vecchia U. (Gamla U.), che Bonneuil) con modificazioni proprie dell’architettura tedesca settentrionale. Il castello, iniziato nel 16° sec., fu ricostruito nel 18 ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Messina (24,2 km2 con 32.676 ab. nel 2008, detti Milazzesi, letterariamente Milaiti). È situato sulla costa nord-orientale della Sicilia, parte sul promontorio omonimo e parte sulla [...] . fu presa dai volontari guidati da Garibaldi, dopo una battaglia inizialmente favorevole ai borbonici che difendevano la città.
Il castello (costruito da Federico II nel 13° sec. inglobando elementi di un fortilizio normanno) domina il centro antico ...
Leggi Tutto
(polacco Szczecin) Città della Polonia (406.427 ab. nel 2009), nella Pomerania, capoluogo del voivodato della Pomerania Occidentale (22.892 km2 con 1.693.284 ab.). È a 70 km circa dal mare aperto, presso [...] nella parte bassa prospiciente alla terrazza (cioè intorno al castello) e più tardi sulla destra dell’Oder, dove di un ramo della famiglia dei duchi di Pomerania. Fu tra le prime città ad aderire alla Riforma (1522). Nel 1648 passò alla Svezia; nel ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...