BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] italiano.
In uno dei suoi primi saggi di diritto pubblico (Il fondamento dei limiti all'attività dello Stato, Città di Castello 1929), largamente influenzato dalle concezioni gentiliane, il B. ripudiava ogni integralismo, ogni risoluzione della sfera ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] stabili a Pisa, insegnando in quello Studio; né a Bologna fece più ritorno, quando la città fu liberata dall'interdetto. Da questa circostanza sarebbe stata indotta la supposizione di un breve insegnamento bartoliano a Bologna che già il Ghirardacci ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Chialamberto il 30 giugno, di ritirarsi "in qualche città di Toscana finché siano più quiete le cose del 259-262; Ambasciata del conte P. B. in Spagna 1816-1818, in Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo, vol. 44; Istruzioni al conte P. B. inviato a ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] classe dirigente. In particolare, oggetto delle più aspre contestazioni era stato il vescovo di Prato e Pistoia, Scipione de' Ricci, al governatore di Livorno di far entrare le sue truppe in città; questi si affrettò ad accordare il permesso, ma, al ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] rivendicando, contro i funzionari granducali estranei ai problenii dello Stato senese e forzatamente incompetenti, la necessità di affidare le cariche nelle magistrature della città e del suo territorio ai rappresentanti delle grandi famiglie locali ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di giovani delle famiglie migliori e più influenti della città. Gli iscritti raggiunsero il centinaio. Lo stipendio, per ormai la rottura con i Verri e con l'ambiente che era stato dell'Accademia dei Pugni. La moglie era gravemente malata da tempo e ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] osservatore della intensa vita politica e intellettuale della città. Fino agli inizi del 1768 egli continuò a economiste indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan. ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] E. aveva conservato la reggenza.
Il trattato era già stato pregiudizialmente approvato, secondo gli ordinamenti pubblici giudicali, dai sindaci, "actores et procuratores" delle città, delle curatorie e delle incontrade, "congregati" ad Oristano, nel ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] un altro sulla ferrovia di Savona. In quell'anno divenne consigliere comunale della città e alle elezioni politiche del novembre fu eletto deputato di quel collegio, che era prima stato di G. Astengo - nominato senatore - e poi dell'ex ministro della ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] allusione polemica alla successione, restava viva e suggestiva l'immagine del principe colto, rievocato come signore della sua città, piuttosto che di uno Stato, e che come un sole aveva legato ogni cosa, facendo di Firenze l'Atene di un'antica e ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...