CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] comune sicurezza e conforto, si rivolgeva all'istanza suprema, a Dio, o a chi sulla Terra ne mediava e rendeva possibile di G. Duby, I-II, Paris 1980; A.I. Pini, Dal comune città-stato al comune ente amministrativo, in Storia d'Italia, a cura di G. ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] società dei fedeli (tanto universale quanto locale, di una determinata città o regione, per la quale si trova anche il termine centrale, la più idonea al luogo di culto di Dio, essenza della perfezione e dell’armonia. Tipologia contestata dalla ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] monumenti romani (l’Arco di Augusto a Fano), personaggi o animali mitologici (il dio Nettuno a Nettuno, il grifo a Perugia e il drago a Trani), ma anche torri e mura della città. Numerosi gli stemmi ‘parlanti’ (fig. B) in cui le figure indicavano il ...
Leggi Tutto
L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] del periodo si trovi addirittura la figura di Dio associata a quella di un elegans architectus ( parte degli stessi architetti di testi teorici centrati sulle varie tematiche inerenti l’a. e la città (L.H. Sullivan, G. Semper, C. Sitte, A. Loos, B. e ...
Leggi Tutto
Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] ufficiale arabo di Dār as-Salām («casa della pace»), o Madīnat as-Salām («città della pace»), ma prevalse l’originario toponimo iranico (Baghdadu, «dato da Dio») di un villaggio ivi preesistente. Da residenza sovrana e quartiere militare si sviluppò ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] 708), che pur essendo la capitale storica della S. e la quinta città italiana, non riesce a rivestire un ruolo di assoluta dominanza. Il .C.) è proceduto il problema dell'identificazione: dio o eroe, più particolarmente Eracle-Malquart; personaggio ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] Häxringarna, 1974, "Danze di streghe", a Stad av ljus, 1983, "Città di luce") attraverso i quali K. Ekman (n. 1933) segue da Kaos är granne med Gud (1989, "Il caos è vicino a Dio"), tradotti in italiano con il titolo di Quattro quartetti (1995), e da ...
Leggi Tutto
Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] precario; si calcola che ora il 56% della popolazione viva nelle città (1940: 36%). Tenuto conto della elevata natalità, la popolazione del mila persone manifestarono in "difesa della famiglia e di Dio"; per contro, i sindacati, favorevoli a Goulart, ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] sua riluttanza alla destalinizzazione. La nuova città industriale Sztalinváros mutò nome in Dunajváros. ") e Fáklyaláng ("Fiamma di fiaccola"), il romanzo Isten malmai ("I mulini di Dio") di P. Szabó (1893-1970) e il primo volume della trilogia A ...
Leggi Tutto
POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] cui sono state recuperate dal mare varie dediche al dio Dusares, provenienti dall'area che si ritiene del vicus E. Lo Cascio, L'organizzazione annonaria, in Civiltà dei Romani, i, La città, il territorio, l'impero, a cura di S. Settis, Milano 1990, ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...