CANEVAZZI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Firenze il 16 novembre del 1870 da Luigi e da Maria Bonacini, ambedue modenesi; laureatosi in lettere, egli intraprese la carriera dell'insegnamento, [...] pubblicati sulla Rassegna storica del Risorgimento in più di tre lustri, tra i quali si ricorda La vera ultima lettera di CiroMenotti (III[1916], pp. 147-156) o il carteggio Fra due patrioti autentici,Pietro Giannone e Giuseppe Campi (IV[1917], pp ...
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BAZZONI, Augusto
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Nato a Montagnana (Padova) il 13 giugno 1833, compì gli studi universitari a Padova e vi si laureò in utroque iure nell'aprile 1857. Allo scoppio della guerra del 1859 riparò a Firenze, [...] B. iniziò la sua attività di storico pubblicando, nella collana "I contemporanei italiani" dell'editore Pomba, due monografie su CiroMenotti (Torino 1862) e Aleardo Aleardi (Torino 1863); ad esse seguirono il saggio su La reggenza di Maria Cristina ...
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MENOTTI, Celeste
Giovanni Canevazzi
Fratello di Ciro (v.), nacque in Carpi il 17 aprile 1802, e morì il 27 marzo 1876 a Badia a Ripoli. Attese presto al commercio, e tentò varie speculazioni, non sempre [...] l'indipendenza; e il 9 firmò la deliberazione di decadenza degli Estensi. Molto si adoperò per la liberazione del fratello Ciro; poi seguì lo Zucchi in Romagna e venne fatto prigioniero nelle acque dell'Adriatico, donde fu tradotto a Venezia. Si ...
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MENOTTI, Achille
Giovanni CANEVAZZI
Figlio primogenito di Ciro (v.), nacque a Spezzano di Modena il 10 luglio 1817, e morì a Torino il 29 giugno 1878. Carattere riservato, proclive a riflettere, amò [...] vivere a sé, tanto più che l'accordo con i suoi familiari non era del tutto perfetto. Amò gli studî letterarî per i quali era particolarmente inclinato, ma le vicende della vita paterna lo costrinsero ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] era costretto a cessare le pubblicazioni.
La Stampa. - Si pubblicò nel 1853, sotto la direzione di Achille Menotti, fratello di Ciro, per sostenere la causa delle "istituzioni liberali" e della "nazionalità italiana". Cessato nel 1854.
Il Movimento ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] - la B. tornò a Reggio Emilia presso il suocero. Qui fu in contatto con i patrioti emiliani, tra cui Ciro e Celeste Menotti, Luigi e Nicola Fabrizi, G. Lamberti, e durante la rivoluzione del 1831 prese parte a pubbliche manifestazioni, cosicché al ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] favore. Al già noto tetto dal Santuario di Apollo Aleo a Ciro, dove le antefisse terminano inferiormente con una regula a cinque guttae (cat.), Berlino 1988, pp. 229-238; E. Menotti De Lucia, Le terrecotte dell'Insula Occidentalis»: nuovi elementi ...
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RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] per sostenere i figli esuli, soprattutto il non parsimonioso Giovanni. Questi, divenuto intimo di Celeste Menotti, fratello di Ciro – anch’egli protagonista di tentativi imprenditoriali, nel campo del sapone e delle stoffe impermeabili, stroncati ...
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Patriota (Carpi 1802 - Badia a Ripoli, Firenze, 1876) fratello di Ciro. Commerciante, cospiratore col fratello, prese parte ai moti modenesi del 1831, ed eseguì poi con il gen. C. Zucchi la ritirata in [...] Romagna. Catturato dagli Austriaci nelle acque dell'Adriatico, fu presto liberato e andò in Francia, dove si affiliò alla Giovine Italia. Ritornato in Italia nel 1848, dovette di nuovo esulare in Francia ...
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Uomo politico e letterato (Spezzano di Modena 1817 - Torino 1878). Figlio primogenito di Ciro, dopo la morte del quale visse a lungo in Francia, fu volontario dell'esercito piemontese durante la guerra [...] del 1848-49, fondatore e direttore del giornale La Stampa a Genova (1853-54), impiegato a Modena presso L. C. Farini (1859), deputato all'assemblea costituente modenese, poi al parlamento italiano (1860-65) ...
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sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...