FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] Mercati, padovana (Ramponi, 1992-93, p. 8).
Ilgrande dipinto, firmato e datato, ritenuto a lungo perduto, pendant con Tomiri con la testa di Ciro della stessa Galleria (Fantelli, 1978, p. 317).
Nella grande pala per S. Pietro di Reggio con ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] in S. Prassede con Ciro Ferri. Mentre il Ferri affrescò le due lunette, il C. eseguì fra il 1661 e il 1663 l'affresco della volta ispirazione del C. oscilli ancora fra il Cortona e il Lanfranco. Con ilgrande affresco che riempie tutta l'abside della ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] e di una grande quantità di pitture, lungo un arco di tempo di oltre trent'anni. È noto ilgrande interesse del cardinale Della Bella, B. Franceschini detto il Volterrano, Ciro Ferri e Pietro da Cortona. Il D. ebbe occasione d'intrattenersi, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] al duomo. L'incontro con Preti fu per il G. di grande importanza: gli consentì non soltanto di adottarne alcune caratteristiche e decorative più interessanti di tutto il Seicento fiorentino, che vide attivi Ciro Ferri e Pier Francesco Silvani, Pier ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] per i committenti stranieri che sostavano a Roma durante ilgrand tour.
Circa dalla metà degli anni Ottanta l la decorazione della cupola di S. Agnese in Agone, lasciata incompiuta da Ciro Ferri, morto nel 1689, che l'artista si offrì di rifare e di ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] presieduta da Ciro Ferri, allo scopo di ampliare le conoscenze degli artisti fiorentini con gli esempi romani. Per il F., in è, invece, il carattere della decorazione architettonica sulle pareti del grande salone a doppia altezza, dove il F., in ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] autore anche di una importante lettera su questo, scritta il 24 marzo 1679 a Ciro Ferri (Campori, 1866). Nel 1654 forniva, con di S. Ignazio a Pistoia.
L'ultima opera architettonica di grande importanza eseguita dal B. fu la cupola di S. Carlo al ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] e partecipazioni nelle imprese collettive di maggiore rilievo.
È il caso della grande tela con Augusto che chiude le porte del tempio Mola, Lazzaro Baldi, Guillaume Courtois detto il Borgognone, Ciro Ferri, Dughet). Le circostanze che portarono alla ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] secolo la produzione del F. è legata alle grandi imprese decorative del Cortona: il F. fu sempre presente al fianco del Berrettini Berrettini nel 1668 e portata a termine dopo la sua morte da Ciro Ferri. Fu proprio quest'ultimo a fornire al F. lo ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] 1684, in cui il giovane artista racconta di copiare le opere di Andrea del Sarto, Raffaello e Ciro Ferri (Bottari - Ticozzi Vestizione di s. Ranieri per il duomo di Pisa, di cui esistono numerosi bozzetti.
Questa grande tela, che rientrava in un ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...