Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] (oggi Ceyhna Nahr; da qui viene per l’appunto ilgrande Teodoro), Aegae (oggi Aigaiai: la città vanta un in turco Kyros, in italiano Ciro; oggi è il Mtkvari), a sud fino al fiume Tigri, a nord sino al Kura; essa fu il regno degli arsacidi armeni fino ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] Oriente dalla tomba di Ciro a Pasargade. Si tratta di una forma tipica dell'Asia Minore, documentata già per il VI sec. nelle il s. con filosofi del Museo Torlonia, il s. dell'Annona al Museo Nazionale Romano e ilgrande frammento del Laterano con il ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e dinastiche del regno, nonché, infine, con ilgrande rafforzamento delle posizioni ecclesiastiche nella vita civile, che di devozioni e di culti direttamente e storicamente (il ‘santo taumaturgo’ – Ciro, Antonio Abate – e le tante Madonne brune ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] fino al 1680) realizza, basandosi sulle bozze di Ciro Ferri (1633-1689), un coperchio per la vasca in esso ha per la storia universale, come pace donata alla Chiesa da parte di Costantino ilGrande: an. chr. mcmxiii. e pivs. . p. m. in memor. pacis. ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 'inizio, che la condanna imperiale minacciava soprattutto ilgrande concilio. Così facendo accreditava paradossalmente la posizione e di Eutiche, e infine vietava di condannare Teodoreto di Ciro e la lettera di Ibas letta al concilio. In conclusione, ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di una ‘Formula di riunione’ (redatta forse da Teodoreto di Ciro) e sottoscritta anche da Cirillo, solo nel 435 i vari Livrea, Costantino nella storiografia ecclesiastica, in Costantino ilGrande nell’età bizantina, Atti del Convegno internazionale ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] di Ciro giunge a capovolgere l’affermazione di Eusebio, lodando Elena per aver offerto al figlio il P. Callu, «Ortus Constantini»: Aspects historiques de la légende, in Costantino ilGrande. Dall’antichità all’Umanesimo, a cura di G. Bonamente, F. ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] si ebbero brigate intitolate a Mameli, Manara, Tito Speri, Ciro Menotti, ai Fratelli Bandiera e persino a Mazzini e Pisacane della Chiesa rispetto al popolo dei fedeli laici, sta ilgrande numero di studi che sono stati dedicati all’atteggiamento dell ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] sua presa del potere assoluto il dopo la sconfitta di Licinio:
pertanto ilgrande Costantino, quando ilgrande impero cercava un uomo degno di un Alessandro (e, del resto, anche di Ciro e Dario), il quale non solo aveva origini più umili, ma era ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] o pubblico durante l’ultima parte del regno di Teodosio ilGrande, il paganesimo declina. Nel 423, Teodosio II mostra anche di credere al concilio di Calcedonia di aver reintegrato Teodoreto di Ciro e Iba di Edessa. Preoccupato di prendere in mano ...
Leggi Tutto
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...