L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] si siano ispirati, più o meno esplicitamente, ai trattati veneziani di architettura navale del Quattro e del Cinquecento.
Tralasciamo altri aspetti specialistici che interessano più da vicino l'architettura navale, limitandoci a riportare l'opinione ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] .M. M. plagiario di Machiavelli, in Il Pensiero politico, III (1981), pp. 421-439; U. Tucci, Mercanti, navi, monete nel Cinquecento veneziano, Bologna 1981, pp. 46 n., 57 s., 93; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti: America e colonialismo europeo nella ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] 500 in Sardegna, in Seminari sassaresi, I (1989), pp. 85-95; T. Olivari, Libri e lettura nella Sassari del Cinquecento, in La stampa in Italia nel Cinquecento, a cura di M. Santoro, II, Roma 1992, pp. 843-852. Sull'attività pastorale del F.: G. Gulik ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] si guarda continuamente le spalle, ed è pericolo particolarmente avvertito dopo le grandi riforme religiose agli inizi del Cinquecento. Il rispetto dovuto allo Stato straniero vuole che a un ambasciatore sia permesso di seguire i precetti della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] statali di esemplarità della pena e di repressione dei reati più pericolosi per l’ordine pubblico.
La penalistica del Cinquecento e la potestas del principe
L’origine e lo sviluppo del diritto penale tra Medioevo e antico regime sono strettamente ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] del 1378 il C., insieme con Biagio Magnavacca e con Niccolò di Ligo Lodovisi al comando di duecento lance e cinquecento fanti, per ordine del Senato di Bologna, conquistò definitivamente la torre dei Cavalli, posta tra Cento e Ferrara, da tempo ...
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Franchigia fiscale e coacervo di donazioni
Costantino Scalinci
Saldando gli esiti di recenti e ravvicinate sentenze della Cassazione, per stabilire se e in quale misura sia fruibile una delle franchigie [...] relevio ma anche di tributi propriamente sulle eredità, sui legati e sulle donazioni, come il cd. quintellum istituito, nel Cinquecento, dalla Repubblica di Venezia, con deroghe per i parenti più stretti. L’imposta italiana trae origine da una tassa ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] , I, Catania 1985, p. 40; D. Maffei, Manoscritti giuridici napoletani del Collegio di Spagna e loro vicende fra Quattro e Cinquecento ibid., pp. 19, 22; P. Nardi, Enea Silvio Piccolomini, il cardinale Domenico Capranica e il giurista T. D., in Riv ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] amministratore provinciale di Lodi. Dopo essere stato mandato a Lione in qualità di deputato della Consulta straordinaria dei Cinquecento fu di nuovo a Lodi come cancelliere centrale presso la delegazione del Censo. Rifiutati gli incarichi di ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] Salerno. Mito e realtà del barone ribelle, Salerno 1985, p. 118; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli fra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d’Italia, a cura di M. Bellomo, I, Catania 1985, p. 124; A ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...