PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] autori e delle opere. Aggiornamenti e integrazioni 1958-1971, II, Autori I-Z, 1974, ad ind.; S. P., in La Rivista del cinematografo, XXXIX, n. 7, luglio 1966, p. 418; T. Biondi, S. P. Un produttore per tutte le stagioni, in Storia del cinema italiano ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] propaganda, il G., in tal senso, pagava il suo tributo al regime fascista, che - secondo un motto mussoliniano ("la cinematografia è l'arma più forte") - al cinema, sia "politico", sia d'evasione, annetté notevole importanza ai fini della formazione ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] del restauro di Cabiria, Torino-Milano 2006, ad vocem; A. Friedemann, Le invenzioni di G. P. Breve studio sui suoi brevetti non cinematografici, in Mondo Niovo. 18/24 fts, n. 1, 2006, pp. 3-10; S. Alovisio, Cabiria (G. P., 1914). Lo spettacolo della ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] L., sebbene acquistata da casa Ricordi, rimase incompiuta. Sempre negli anni Trenta Forzano, in qualità di direttore del Centro cinematografico di Tirrenia, commissionò al L. le colonne sonore per i film Un colpo di vento (tratto da una sua commedia ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] assai diversa, e poste al servizio degli ideali cristiani: "i mezzi tecnici, le macchine, i caratteri, tutto l'apparato cinematografico e tutto l'apparato radiofonico, sono oggetti sacri per il fine a cui servono. Perché la macchina diviene pulpito ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] della sua specifica esperienza, non era il solo in cui svolgeva la sua attività: fu anche presidente di un ente cinematografico, la Cines, e operò il tentativo di salvare dalla scomparsa l'ENIC di cui era stato a lungo consigliere d'amministrazione ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] d'Italia e il passaggio del controllo sul giornale nelle mani. della stessa A.C.I.; la istituzione dei Centro cattolico cinematografico, in sintonia con le direttive esposte da Pio XI nell'enciclica Vigilanti cura.
Sin dal 1929 Pio XI lo aveva ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] Signora dalle camelie che vede il ladro improvvisarsi attore per poi fuggire con il bottino.
Nel 1931 ebbe inizio l'attività cinematografica del B. che, come molti altri autori teatrali del tempo, da Seni Benelli a Rosso di San Secondo a Orio Vergani ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] che fu, di fatto, il suo primo film, Trappola d'amore di R. Matarazzo (1939).
Fu questa la prima di più di cento interpretazioni cinematografiche. Sempre del 1939 è Torna, caro ideal di G. Brignone sulla vita del musicista F.P. Tosti, in cui il G. è ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] vada a cercarli da Peppino, perché non li troverà".
Nel 1950 l'attendeva forse la sua più matura prova cinematografica: invitato da A. Lattuada e F. Fellini, impersonò il capocomico di una compagnia di varietà, vanesio e incorreggibilmente donnaiolo ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...