FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] . Devoto a rettore (26 ott. 1967), la carica di prorettore. Appena giunto a Firenze il F. pubblicò lo scritto Diritto cinematografico e tutela della personalità, in Studi senesi in memoria di Ottorino Vannini, Milano 1957, pp. 389 ss., dove precisò l ...
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LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] , l'amministrazione e il reparto commerciale. Il L., che aveva sposato Maria Antonietta Chiarini, figlia del critico cinematografico Luigi, si trasferì nella capitale nel 1965.
Nel 1963 la società familiare in nome collettivo fu trasformata in ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] a Parigi il 9 dicembre 1980.
Fonti e Bibl.: Materiali a Roma, Archivio della Biblioteca Luigi Chiarini del Centro Sperimentale di Cinematografia e in particolare nell’Archivio Rossellini, ros. 01.001.20.2 e 01.001.20.3. P. Jacchia, Il festival di ...
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DE BENEDETTI, Aldo
Sergio Torresani
Nacque a Roma il 13 ag. 1892 da Vittorio e da Enrichetta Donati Piccardi.
Dedito allo scrivere fin da ragazzo, durante gli anni di liceo aveva composto opere drammatiche [...] al teatro con Lo sbaglio di essere vivo (1945), dove l'uso di nuove tecniche (il flash-back cinematografico) non bastò ad allontanare il commediografo dai temi prediletti e dalla loro infallibile strutturazione teatrale: e il paradosso (questa ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] – lavorò al poemetto narrativo La ragazza Carla, concepito in un primo momento (all’altezza del 1947-48) come soggetto cinematografico pensato per De Sica e Zavattini (e tuttavia mai loro inviato) e completato solo all’inizio del 1957 (cfr. Ballerini ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] che volle, e riuscì a ottenere, scene di danza in molti dei suoi film.
Nel 1946, con la ripresa dell'attività cinematografica a Cinecittà, la M., insieme con la sorella Patrizia e molte altre aspiranti attrici, si mise in fila davanti agli studi in ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] sempre, invece, recensioni teatrali regolari, molte delle quali dovute al Ferrieri.
Nel '26 nasceva il Circolo della cinematografia, intorno al quale gravitavano i giovani registi A. Lattuada, L. Comencini, R. Castellani, C. Zavattini, E. Margadonna ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] lo fissò a quel ruolo, cui fu anzi aggiunto, nel 1938, il compito di presiedere il comitato per lo scambio cinematografico con l’estero in condizione di monopolio, misura adottata con successo per non indebitare l’erario con eccessiva importazione di ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] per gli infortuni sul lavoro e della Scuola speciale di commercio G.G. Garnier; finanziò il nascente settore cinematografico e teatrale come azionista della Ambrosio film e del Teatro Vittorio Emanuele II. Acquistò altresì numerosi quadri di giovani ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] a fondare nel 1918, con A. Fasola, la Lucio D'Ambra film, che l'anno successivo passò sotto il controllo dell'Unione cinematografica italiana (UCI). Proprio nel 1919 da una sfida produttiva con C. Gallone, cioè la realizzazione di un film in soli tre ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...