Regista cinematografico giapponese (Hamamatsu 1912 - Tokyo 1998). Esordì nel 1943 con Hana saku minato ("Il porto in fiore"). Diresse poi film di vario genere, dalla leggenda al folclore al racconto neorealista [...] e contemporaneo, tra i quali: Waga koi seshi otome ("La mia fanciulla amata", 1946); Karumen kokyō ni kaeru ("Carmen ritorna a casa", 1951); Nijūshi no hitomi ("Ventiquattro occhi", 1954); Nogiku no gotoki ...
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Produttore cinematografico (New York 1899 - Hollywood 1936); tra le figure più significative dell'industria del cinema americano. Prima a capo della Universal e poi della Metro-Goldwyn-Mayer, impose un [...] tanto creativo quanto autoritario di ideare, controllare la realizzazione e promuovere un film, che influenzò notevolmente l'industria cinematografica statunitense nel momento della decisiva espansione, fra gli anni Venti e Trenta. Tra i film da lui ...
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Regista cinematografico giapponese (Ōtaru, Hokkaido, 1916 - Tokyo 1996). Dopo essere stato aiuto-regista di K. Kinoshita e aver diretto Musuku no seishun ("La giovinezza del figlio", 1952), si affermò [...] con una serie di film, in cui motivi antimilitaristi e di critica sociale si esprimono in forme epiche di forte presa emotiva: Kabe atsuki heya ("La camera dai muri spessi", 1953); Anata kaimasu ("Io ti ...
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Regista cinematografico (New York 1892 - Hollywood 1981). Attore in teatro, passò nel 1912 al cinema con The birth of a nation, in cui fu anche aiuto-regista di D. W. Griffith, esordendo nella regia nel [...] 1916. Tra i più prolifici registi americani, lavorò con successo in quasi tutti i generi (dal western al poliziesco al film di guerra), di cui ridefinì struttura e contenuti, sempre imprimendo concentrazione ...
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Regista cinematografico argantino (Buenos Aires 1936 - Parigi 2020). Dopo esperienze nel teatro e nella musica, ha realizzato alcuni documentari e diverse opere emblematiche della stagione sperimentale [...] e fortemente politicizzata del cinema latino-americano (La hora de los hornos, 1968, in collab. con O. Getino; Los hijos de Fierro, 1972). Negli anni Ottanta è tornato al lungometraggio con un linguaggio ...
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Attore cinematografico inglese (n. Leeds 1943). Interprete emblematico degli umori ribelli del cinema inglese degli anni Sessanta e Settanta, dopo alcune prove significative (Poor cow, 1967; If..., 1968), [...] (2004); Halloween (2007); negli anni successivi ha inoltre partecipato a numerose serie televisive. Tra le sue interpretazioni cinematografiche più recenti occorre citare quelle nelle pellicole Barry Munday (2010), L.A., I hate you (2011), Silent ...
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Regista cinematografico (Pistoia 1922 - Roma 2001). Esordì nel lungometraggio nel 1953 e, dopo alcuni anni, approdò a film di qualche risonanza, grazie anche alla collaborazione di Pasolini (La notte brava, [...] 1959; La giornata balorda, 1960). La sua qualità più caratteristica si è espressa nella trasposizione di opere letterarie: Il bell'Antonio (da Brancati, 1960), La viaccia (da L'eredità di Pratesi, 1961), ...
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Regista cinematografico francese (Noisy-le-Sec, Parigi, 1908 - Parigi 2008). Dopo aver svolto una lunga attività di montatore, esordì nella regia nel 1937, con Ne tuez pas Dolly. Tra le sue opere, generalmente [...] improntate a un buon mestiere, presentano maggiore interesse alcuni film tratti da opere letterarie, come L'éternel retour (L'immortale leggenda, 1943) da Cocteau, Symphonie pastorale (1946) da Gide, Les ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico taiwanese (n. Meixian, Cina, 1947). Trasferitosi nel 1948 con la famiglia a Taiwan, dal 1969 al 1972 ha studiato cinematografia alla National Taiwan Arts Academy. [...] Tra i protagonisti della prima New Wawe del cinema taiwanese, ha esordito nel 1980 con Jiu shi liu liu de ta, raggiungendo fama internazionale nel 1989 con Bei qing cheng shi (La città dolente), film ...
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Attore cinematografico statunitense (Cadiz, Ohio, 1901 - Hollywood 1960). Affermatosi nel cinema nel 1931 dopo i successi teatrali di New York e San Francisco, divenne ben presto uno dei beniamini del [...] pubblico americano per il franco e spavaldo personaggio da lui creato (il giovanotto irresistibile, audace e burbero, coraggioso e avventuroso), e mantenne la sua vasta popolarità anche al suo ritorno ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...