Schnittke, Alfred
Federico Pirani
Compositore russo di origine tedesca, nato a Engels, nell'oblast´ di Saratov, il 24 novembre 1934, morto ad Amburgo il 3 agosto 1998. Di grande importanza nella sua [...] serialismo integrale, elementi aleatori e tonali, reminiscenze di G. Mahler e Ch.E. Ives, in un montaggio 'cinematografico'. La citazione eclettica - esplicita o semplice allusione - rappresenta in S. una sintesi illuminante della memoria culturale ...
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Rustichelli, Carlo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Carpi il 24 dicembre 1916. Reminiscenze dei grandi classici, suggestioni neoromantiche e sconfinamenti nel repertorio folclorico costituiscono le [...] di R. raggiunse il suo apice, anche dal punto di vista quantitativo; lasciò la sua impronta in quasi tutti i generi cinematografici, dalla commedia, al western (Un minuto per pregare, un istante per morire, 1968, di Franco Giraldi; I quattro dell'Ave ...
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Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] e orchestra del 1951, i sei Songs su testi di F. García Lorca del 1952-1954), come pure nel suo esordio cinematografico che avvenne nel 1955, propiziato da James Dean; fu infatti il giovane attore, cui R. impartiva lezioni di pianoforte, a segnalare ...
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Pseudonimo di David Robert Jones, cantante e compositore inglese di rock, nato a Londra l'8 gennaio 1947. Si avvicinò alla musica all'inizio degli anni Sessanta, suonando il sassofono e cantando in diversi [...] The hunger (1983; Miriam si sveglia a mezzanotte) di T. Scott, Furyo (1983) di N. Oshima; tra le altre partecipazioni cinematografiche si ricordano quelle in Christiane F. - Wir Kinder vom Bahnhof Zoo (1981; Christiane F. - noi i ragazzi dello Zoo di ...
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Badalamenti, Angelo
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a New York il 22 marzo 1938 da padre di origine italiana e madre statunitense. Si è affermato nella seconda metà degli anni Ottanta [...] da leitmotiv alla colonna sonora, Twin Peaks ‒ Fire walk with me (1992; Twin Peaks ‒ Fuoco cammina con me), seguito cinematografico del successo televisivo, e Lost highways (1997; Strade perdute), horror metafisico, in cui i brani composti da B. si ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] film è complesso e vasto e attraversa tutta la storia del cinema, fino a costituire, talvolta, l'essenza stessa del racconto cinematografico. È il caso, per es., del musical (v.) a cominciare da quello che viene anche considerato il primo film sonoro ...
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Artem′ev, Eduard Nikolaevič
Lorenzo Dorelli
Compositore russo, nato a Novosibirsk il 30 novembre 1937. Musicista di formazione classica, è stato tra i pionieri della musica elettronica, che ha applicato [...] tali interessi iniziò a occuparsi anche di musica per il cinema. Particolarmente importante fu la sua prima collaborazione cinematografica di rilievo, avviata con Tarkovskij nel 1970, anno in cui ebbe inizio la lavorazione di Soljaris (1972; Solaris ...
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Piovani, Nicola
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 26 maggio 1946. Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione [...] di Benigni), insignita dell'Oscar. Pur dotate di forza sufficiente a renderle di successo anche autonomamente dall'impiego cinematografico, queste musiche accompagnano con lievità un film in sé delicato, dalle scene tipiche da commedia della prima ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] : l'uscita di Io sono qui (1995) segna un repentino mutamento di linguaggio, fattosi più ermetico e privato, con andamento cinematografico e una componente di sfida anticonformista. Tra i napoletani si ripropone T. De Sio, sempre in prima linea nelle ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] introiti del cinema americano, nel mondo, è stato stimato nel 2005 tra i 4 e i 5 miliardi di dollari.
La sala cinematografica, in ogni caso, rimane il luogo deputato a stabilire il successo o meno di un prodotto e a determinare, di conseguenza, il ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...