Gershwin, George (propr. Gershvin, Jacob)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a New York) il 26 settembre 1898 e morto a Los Angeles l'11 luglio 1937. Considerato [...] contributo è assai più ampio di quanto appaia dalle poche colonne sonore composte: oltre infatti alle numerose trasposizioni cinematografiche di musical concepiti per il teatro, o persino di poemi sinfonici come An American in Paris (1928), bisogna ...
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Cantautore statunitense (n. Pomona, Los Angeles, 1949). Influenzato dai poeti e dallo stile di vita della beat generation, esordì nel 1969 esibendosi nei locali dell'area di Los Angeles, e nel 1973 incise [...] (1999); Orphans (2006); Glitter and doom live (2009); Bad as me (2011). Si è imposto anche come attore e caratterista cinematografico (Down by law, 1986; Bram Stoker's Dracula, 1992; Coffee and cigarettes, 2003; La tigre e la neve, 2005; Domino ...
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Rapée, Ernö
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 4 giugno 1891 e morto a New York il 26 giugno 1945. Come altri compositori della [...] Hall, carica che mantenne fino alla morte.
Bibliografia
E. Comuzio, Rapee Erno, in Colonna sonora ‒ Dizionario ragionato dei musicisti cinematografici, Roma 1992, ad vocem; G. Rondolino, Cinema e musica, Torino 1991, pp. 49 e 61; S. Miceli, Musica e ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] si trovano in Entr'acte di René Clair su scenario di Francis Picabia e con musica di Erik Satie (come intermezzo cinematografico del balletto Rêlache) e in Le ballet mécanique di Fernand Léger con musica di George Antheil, entrambi del 1924. Seppure ...
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Lake, Veronica
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Constance Frances Marie Ockleman, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 14 novembre 1919 e morta a Burlington (Vermont) [...] toccato il culmine nel 1942 e si era conclusa all'inizio degli anni Cinquanta (salvo un paio di successive apparizioni cinematografiche), la L. si dedicò, sebbene per poco tempo e senza grande fortuna, alla televisione. Quando ormai Hollywood l'aveva ...
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Sakamoto, Ryuichi
Paolo Patrizi
Compositore giapponese, nato a Nakano (Tokio) il 17 gennaio 1952. Musicista di formazione classica, ma votato alla musica popolare, ha iniziato a comporre per il cinema [...] che si ispirava al pop elettronico dei Kraftwerk e che riscosse un notevole successo in Giappone. Il suo primo lavoro cinematografico di rilievo, Senjo no merii kurisumasu ‒ Furyō (Furyo) di Ōshima Nagisa, risale al 1983: una scommessa vinta non solo ...
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Pseudonimo dell’attrice e cantante italiana Alida Rustichelli (Carpi, Modena, 1943 – Roma 2012). Figlia del compositore C. Rustichelli, nel 1959 ha esordito nel mondo dello spettacolo cantando Sinnò me [...] del 1979 (con D. Modugno) e di Aggiungi un posto a tavola del 1990 (con J. Dorelli). Dopo aver recitato nella sitcom Casa dolce casa (1990-92), ha progressivamente ridotto la sua presenza nel panorama televisivo, cinematografico e teatrale italiano. ...
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Gelmetti, Vittorio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Milano il 25 aprile 1926 e morto a Firenze il 5 febbraio 1992. Musicista autodidatta, anche in virtù di ciò assunse nel panorama musicale [...] (con il quale G. ebbe modo di collaborare in varie occasioni, sia per lavori televisivi sia per documentari e cortometraggi cinematografici), Come ti chiami, amore mio? (1970) di Umberto Silva, …E di Shaúl e dei sicari SULLE VIE DI DAMASCO… (1974 ...
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MacDonald, Jeanette
Isabella Casabianca
Cantante e attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Philadelphia il 18 giugno 1907 e morta a Houston il 15 gennaio 1965. Disinvolta, vivace, dotata [...] presto a sfondare a Broadway diventando una regina dell'operetta e facendosi notare dai produttori hollywoodiani.
L'esordio cinematografico non poteva essere più felice: Ernst Lubitsch la volle per The love parade (1929; Il principe consorte) accanto ...
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Cantante italiano (n. Monghidoro, Bologna, 1944). Fin dai primi anni della sua precoce carriera (Andavo a cento all'ora è del 1962) mise a frutto efficacemente, oltre alle doti vocali, anche la propria [...] ), L'amore ci cambia la vita (2002) e Grazie a tutti (2007). Ha svolto anche attività come conduttore e attore cinematografico e televisivo. Nel 2006 ha pubblicato Diario di un ragazzo italiano, autobiografia in cui si svela come artista e come uomo ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...