Caldwell, Erskine
Laura Salvini
Un autore dalle verità imbarazzanti
Fra gli autori più letti del Novecento, lo scrittore statunitense Erskine Caldwell crebbe a contatto con la realtà rurale povera e [...] in cartellone a Broadway per più di sette anni. È del regista John Ford invece l'adattamento cinematografico, certamente meno fortunato, del 1941.
Critiche ai contenuti, considerati troppo aspri e scabrosi, colpirono anche romanzi successivi ...
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MORAVIA, Alberto (App. I, p. 874)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore. Durante la guerra M. (che nel 1941 sposa Elsa Morante, da cui si separerà ventuno anni dopo) è tentato - ma non senza cedere qualche [...] e svolge anche un'intensa attività giornalistica (articoli, racconti, note di viaggio), ora sul Corriere della sera. Critico cinematografico del settimanale L'Espresso, M. è anche condirettore di Nuovi argomenti.
Bibl.: E. Falqui, in Prosatori e ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] giovanile (che prese poi il nome di Corrente) e Circoli, dove pubblicava articoli letterari e curava la cronaca teatrale e cinematografica. Di grande importanza fu l'incontro con gli ermetici fiorentini di Campo di Marte, la rivista di A. Gatto e ...
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Carrère, Emmanuel. – Scrittore, sceneggiatore e regista francese (n. Parigi 1957). Diplomatosi all’Institut d'études politiques di Parigi, ha esordito come critico letterario collaborando con le riviste [...] ; trad. it. Ucronia, 2024). Nelle sue successive prove letterarie C. sembra avere recuperato dalla sua formazione cinematografica uno sguardo che scandaglia il reale cogliendolo nella sua semplice terribilità, come nella biografia dello scrittore di ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] De Sica trasse un film con lo stesso titolo (1970). Primo, comunque ad avere l'idea di fare un adattamento cinematografico del romanzo era stato Valerio Zurlini, ma per dissidi sulla sceneggiatura il progetto fu abbandonato nel 1966. Fu in seguito ...
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PRISCO, Michele
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Torre Annunziata il 18 gennaio 1920. Esordisce con una raccolta di racconti (alcuni dei quali anticipati in riviste), La provincia addormentata [...] scrittore ha ricevuto anche i premi Cervia (1961) e Sardegna (1968) per il giornalismo. P. è anche saggista, critico cinematografico de Il mattino e critico letterario del settimanale Oggi.
Bibl.: G. Pampaloni, in Comunità, sett.-ott. 1949; E. Cecchi ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] poco prima di morire, consunto dalla tisi.
A queste opere va aggiunta una riduzione del Pelléas et Mélisande di Maeterlinck e un soggetto cinematografico, Sardanapalo re dell'Assiria, realizzato nel 1910, che aveva vinto il primo premio al concorso ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] a rovescio" risultò., invece, Costruzioni dove la storia di un, delitto è narrata con la tecnica del flash-back cinematografico, risalendo dall'atto assassino ai motivi che lo hanno determinato.
Inoltre il C. delimitò storicamente e ideologicamente l ...
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Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] un singolo regista (I film di Robert Altman, 1982) è ulteriore esempio di originale e complessa attenzione verso un 'tema' cinematografico posto in continua relazione con altre forme artistiche e culturali. Di fatto il contributo di F. agli studi sul ...
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London, Jack
Ermanno Detti
Il fascino dell’avventura
A cavallo fra Ottocento e Novecento, lo scrittore statunitense Jack London scrisse romanzi di avventura, autobiografici, racconti, reportage. Le [...] ’infinità di racconti e di saggi pubblicati su riviste. Le opere di London sono state portate più volte sullo schermo cinematografico e su quello televisivo, e molti dei suoi romanzi avventurosi sono divenuti fumetti.
La chiave del successo
Perché i ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...