Film (per lo più cortometraggio) informativo o istruttivo su avvenimenti, luoghi, attività, senza aggiunta di elementi inventivi o fantastici. Può essere distinto in categorie che ne specificano le caratteristiche: [...] didattico (per insegnare una disciplina), culturale, turistico ecc.
Talora i d. sono proiettati a complemento di programma in uno spettacolo cinematografico. Il d. si contrappone di solito, come genere minore, al film a soggetto o di finzione, di cui ...
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Sans soleil
Bernard Eisenschitz
(Francia 1982, colore, 100m); regia: Chris Marker; produzione: Anatole Dauman per Argos; fotografia: Chris Marker, Sana Na N'hada, Jean-Michel Humeau, Mario Marret, Eugenio [...] . La complessità della sua struttura ci ricorda come Chris Marker, nel tempo, si sia servito delle forme e dei mezzi cinematografici più disparati, dal super 8 al CD-Rom, dal cortissimo metraggio a una serie televisiva della durata di sei ore ...
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ll cielo è rosso Romanzo (1947) dello scrittore italiano G. Berto (1914-1978), scritto durante il periodo di prigionia negli Stati Uniti, dal quale rientrò nel 1946.
Ambientato in una città di provincia [...] e abbandonati, si aggirano tra le macerie in cerca di una sopravvivenza impossibile. Vengono proposti da Berto come il simbolo estremo dell’iniquità della guerra.
Dalla storia è stato tratto l’omonimo adattamento cinematografico (1950) di C. Gora. ...
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(trad. it. Capitani coraggiosi) Romanzo di formazione (1897) dello scrittore e poeta inglese R. Kipling (1865-1936).
Harvey Cheyne è il ricco e insolente figlio di un armatore che, durante una traversata [...] per guadagnarsi da vivere. Ad aiutarlo ci sarà l’amicizia con Dan, il figlio del burbero capitano Disko Troop.
Adattamento cinematografico è stato il film Captains courageous (1937; Capitani coraggiosi) di V. Fleming, interpretato tra gli altri da S ...
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Romanzo (1886) della scrittrice italiana C. Invernizio (1851-1916).
Clara è sposata con il conte Rambaldi, che la avvelena per fuggire a Parigi con la sua amante, portando con sé la figlia Lilia. Viene [...] il quale, chinatosi sulla bara per darle l'ultimo saluto, si accorge che lei non è morta, ma che respira ancora. Seguirà la riunione della famiglia.
Tra gli adattamenti cinematografici tratti dal racconto si ricorda il film omonimo (1949) del regista ...
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Le misèrie d'Monssù Travèt Commedia (1863) in dialetto piemontese del letterato italiano V. Bersezio (1828-1900).
Rappresentazione, divenuta proverbiale, delle peripezie di un povero impiegato, Travet, [...] , col matrimonio della figlia e con un nuovo impiego presso un fornaio, anche la vita di Monssù Travet volgerà al sereno.
Un'ottima versione cinematografica se ne ebbe nel 1945 (Le miserie del signor Travet), per la regia dello scrittore e regista ...
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Romanzo (1831) dello scrittore francese V.-M. Hugo (1802-1885).
Trama: la storia ha luogo alla fine del Medioevo; ha come protagonisti il giovane Quasimodo, che solo e infelice nella propria deformità [...] , criminali, ladri: una grottesca microcomunità costretta a delinquere per povertà.
Dal romanzo sono stati tratti diversi adattamenti teatrali e cinematografici, tra i quali si ricordano il film The Hunchback of Notre Dame (1939), del regista ...
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Romanzo (1859) dello scrittore russo I.A. Gončarov (1812-1891), dal nome del protagonista.
Il mite Il′ja Il′ič Oblomov, figlio di proprietari terrieri, trasferitosi a Pietroburgo, è afflitto da una [...] considerato tipico della Russia dell'epoca (oblomovismo), Oblomov rappresenta anche un "carattere" universale indipendente da un tempo e un luogo particolari.
Un libero adattamento cinematografico è stato fornito nel 1979 da N.S. Michalkov. ...
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Čelovek s kinoapparatom
Bernard Eisenschitz
(URSS 1929, L'uomo con la macchina da presa, bianco e nero, 64m a 24 fps); regia: Dziga Vertov; produzione: VUFKU; fotografia: Michail Kaufman; montaggio: [...] vizio del cinema e quello dell'alcool, ma anche le chiese trasformate in circoli leninisti. Siamo di nuovo in una sala cinematografica, dove vediamo come funziona il cinema: esso coglie l'attimo, riproduce la vita. L'uomo con la macchina da presa ha ...
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Novella (1845) dello scrittore francese P. Mérimée (1803-1870), che narra le tragiche vicende dell'amore di Don José, brigadiere dei dragoni, per la bella gitana Carmen, in una Spagna festosa e funebre [...] di zingara ma di sigaraia, e la sua molteplicità in amore come un fatto istintivo, una forza di natura.
Del 1983 è stato, infine, l’adattamento cinematografico del regista spagnolo C. Saura, con la collaborazione del ballerino e coreografo A. Gades. ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...