The Thin Red Line
Altiero Scicchitano
(USA 1998, La sottile linea rossa, colore, 170m); regia: Terrence Malick; produzione: Robert Michael Geisler, John Roberdeau, Grant Hill per Phoenix; soggetto: [...] The Thin Red Line ottenne l'Orso d'oro, lasciando sconcertata buona parte della critica. Ignorando la tradizione cinematografica del genere bellico, il film si presenta come un'epopea dalla narrazione ellittica e contraddittoria, come una dichiarata ...
Leggi Tutto
Sunset Boulevard
Francesco Pitassio
(USA 1950, Viale del tramonto, bianco e nero, 110m); regia: Billy Wilder; produzione: Charles Brackett per Paramount; sceneggiatura: Charles Brackett, Billy Wilder, [...] Gillis, sceneggiatore al verde, capita per caso in una villa in rovina. Ne conosce la proprietaria, Norma Desmond, stella cinematografica inattiva dall'avvento del sonoro, e il suo servitore Max. I due lo scambiano per un necroforo, inviato per le ...
Leggi Tutto
The Birth of a Nation
Paolo Cherchi Usai
(USA 1915, Nascita di una nazione, colorato, 190m a 16 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith per Majestic Motion Picture Corporation; [...] i quali esso è tuttora considerato un imprescindibile punto di riferimento nello sviluppo della tecnica e dello stile cinematografico. Con ciò non si vuole sostenere che molte delle invenzioni comunemente attribuite a David Wark Griffith non fossero ...
Leggi Tutto
Der blaue Engel
Alessandro Cappabianca
(Germania 1929, 1930, L'angelo azzurro, bianco e nero, 109m); regia: Josef von Sternberg; produzione: Erich Pommer per UFA; soggetto: dal romanzo Professor Unrat [...] lunghi anni d'inattività), mentre la Diva trionfa in tutto il suo splendore. Sembra la trama d'un classico del melodramma cinematografico, ma è anche qualcosa di molto vicino alla realtà. Nelle sue memorie, del resto, uscite nel 1965 (Fun in a ...
Leggi Tutto
A Woman under the Influence
Roy Menarini
(USA 1974, Una moglie, colore, 147m); regia: John Cassavetes; produzione: Sam Shaw per Faces International Films; sceneggiatura: John Cassavetes; fotografia: [...] nel panorama dei film indipendenti. A Woman under the Influence, dunque, si presenta come esempio di rinnovamento del linguaggio cinematografico e del rapporto tra il grande schermo e la teatralità. Svolto per gran parte tra le mura domestiche, il ...
Leggi Tutto
Catene
Stefano Della Casa
(Italia 1949, 1950, bianco e nero, 86m); regia: Raffaello Matarazzo; produzione: Labor/Titanus; soggetto: Libero Bovio, Gaspare Di Majo; sceneggiatura: Aldo De Benedetti, Nicola [...] giunse anche ad accusare di essere 'cattolico conservatore' un film che fu duramente sconsigliato dal Centro Cattolico Cinematografico). Ma soprattutto perché riesce a fondere insieme l'estetica del neorealismo (il film, girato in esterni, descrive ...
Leggi Tutto
The Kid
João Bénard Da Costa
(USA 1921, Il monello, bianco e nero, 83m a 21 fps); regia: Charlie Chaplin; produzione: Charlie Chaplin per First National; sceneggiatura: Charlie Chaplin; fotografia: [...] Temple, Freddie Bartholomew, Mickey Rooney, Jackie Cooper): Jackie Coogan fu un precursore, la prima grande figura di bambino cinematografico. Come scrive David Robinson, "nessun attore-bambino, né nell'epoca del muto, né in quella del sonoro, ha ...
Leggi Tutto
Mimì metallurgico ferito nell'onore
Andrea Maioli
(Italia 1972, colore, 121m); regia: Lina Wertmüller; produzione: Daniele Senatore, Romano Cardarelli per Euro International; sceneggiatura: Lina Wertmüller; [...] Mimì ma il suo nome è Carmelo, Mardocheo Carmelo: professione metallurgico. Lina Wertmüller agguanta il grande successo cinematografico nel 1972 (dopo un debutto felliniano con i I basilischi nel 1963, il Gian Burrasca televisivo, i musicarelli ...
Leggi Tutto
Riso amaro
Federica Villa
(Italia 1949, bianco e nero, 108m); regia: Giuseppe De Santis; produzione: Dino De Laurentiis per Lux Film; soggetto: Giuseppe De Santis, Carlo Lizzani, Gianni Puccini; sceneggiatura: [...] Silvana e Francesca. Le amiche rivali non si sfidano mai in un dicotomico campo-controcampo. Ingabbiate in uno spazio cinematografico che le costringe a stare vicine, malgrado la diversità, Silvana e Francesca imparano a conoscersi, ad apprezzarsi e ...
Leggi Tutto
Night of the Living Dead
Daniele Dottorini
(USA 1968, La notte dei morti viventi, bianco e nero, 96m); regia: George A. Romero; produzione: Karl Hardman, Russell Streiner per Image Ten; soggetto: George [...] di salvarsi la vita. Ma il film di Romero va oltre le affinità con il cinema di Hitchcock, per proporsi come prodotto cinematografico originale e radicale, al di là della sua appartenenza al genere horror. La dialettica tra l'interno (il gruppo degli ...
Leggi Tutto
cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...