Casa editrice francese, fondata a Parigi nel 1826 da Louis-Christophe-François (Rethel 1800 - Château du Plessis-Piquet 1864). Dall’originario carattere scolastico e universitario per scienze e lettere, [...] Zelanda; Philip Allan Updates, e attualmente controlla circa 40 case editrici.
Presente nel campo dell’editoria elettronica fin dal 1988, H. si è aperta ai settori radiofonico (Europe 1, Europe 2, RFM), televisivo e cinematografico (H. Première). ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] , meno di due anni dopo, nel 1938, nacque il figlio Aldo.
Nel 1939 fece la sua prima esperienza in campo cinematografico producendo con Carlo Ponti, cofondatore insieme a lui della casa di produzione Ata, Piccolo mondo antico diretto da Mario Soldati ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] A. si stabilì a Roma iniziando una poliedrica attività nel settore cinematografico. Fu infatti produttore, nonché talvolta soggettista e sceneggiatore, di varie opere cinematografiche realizzate intorno agli anni Quaranta; produsse, tra gli altri, il ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] sullo schermo (nel 1919 e nel 1943, con il titolo La fabbrica dell'imprevisto). Sempre con il Fraccaroli scrisse il soggetto cinematografico del film Per aver visto (1919).
Il B. si era sposato nel 1905 con Mantica Pesavento, da cui ebbe quattro ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] L. con una Alfa Romeo, attraverso le ex colonie italiane.
Il 23 sett. 1951 il L., accompagnato da un operatore cinematografico, iniziò una nuova trasvolata, promossa dal Corriere della sera, a bordo di un piccolo aereo, costruito quello stesso anno ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] m ostacoli) nel 1932 recitò in Pat & Mike con Katherine Hepburn e Spencer Tracy.
Hanno calcato le scene dei set cinematografici anche molti pugili. Il più famoso è senz'altro Cassius Clay, oro alle Olimpiadi 1960, che impersonò se stesso in due ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] ricordato, però, che fu proprio Risi nel 1963 a dirigere Chiari in quella da molti considerata la sua migliore prova cinematografica, nello struggente film Il giovedì, dopo che – a quanto pare – l’attore aveva rifiutato il ruolo di protagonista in Il ...
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Società per azioni, con sede legale e direzione generale in Roma. Oggetto sociale della Rai è l’esercizio del servizio pubblico di diffusione dei programmi radiofonici e televisivi, svolto con qualsiasi [...] canali televisivi, radiofonici, satellitari, su piattaforma digitale terrestre, siti Internet, diverse società (pubblicità, produzione cinematografica, editoria ecc.); dalla Rai dipende un’orchestra sinfonica nazionale.
Dal punto di vista societario ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Malina. Nel marzo 1937 fu assunto da Leo Longanesi al nuovo settimanale Omnibus, di cui fu redattore e critico cinematografico. Nel gennaio 1939, alla chiusura del rotocalco per ‘fronda’ al regime, Pannunzio fondò, insieme al conterraneo e coetaneo ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] la 'nuova visività' da C. intuita e voluta (in opposizione a quella dei film di second'ordine, privi di specificità cinematografica) comportasse non solo la necessità di un modello estetico ma anche la certezza che il cinema doveva e poteva essere ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...