CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] anno sposava Mirra Bonafini, compagna d'arte, che gli dette tre figli, tra cui Giorgio, divenuto autore drammatico e produttore cinematografico. Fu accanto a Ida Carloni Talli, a Giannina Udina e, per undici anni, a Virginia Reiter, per due anni come ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] al 3° reggimento artiglieria. Chiamato dall’Ufficio speciale di propaganda del ministero della Marina, collaborò con il reparto cinematografico, realizzando due documentari tra la fine del 1916 e il 1917 (Dall’Adriatico all’Egeo. Sbarco delle forze ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] Chiarella, 20 nov. 1916).
Negli stessi anni il F. compose il poema sinfonico Christus, realizzato a commento di un lavoro cinematografico di F. Salvatori, andato in scena con ottimo esito a Roma nel 1916 (istituto "Massimo", 16 maggio 1916) e poi ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] la casa editrice Ave della Gioventù di Azione cattolica presieduta da L. Gedda; nel '40 era segretario del Centro cattolico cinematografico (Gedda ne era il presidente). A Roma, dove arrivo con il fiocco degli anarchici (non era mai stato balilla e ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] , Sipario, Il punto, La Sera (nel 1956 fu insignito del premio Silvio D’Amico per questa attività).
Fu anche critico cinematografico e scrisse Il cinema nella storia (Firenze 1957). Nel 1962 girò Gli ultimi, su soggetto e sceneggiatura di David Maria ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] giovanile (che prese poi il nome di Corrente) e Circoli, dove pubblicava articoli letterari e curava la cronaca teatrale e cinematografica. Di grande importanza fu l'incontro con gli ermetici fiorentini di Campo di Marte, la rivista di A. Gatto e ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] sullo schermo (nel 1919 e nel 1943, con il titolo La fabbrica dell'imprevisto). Sempre con il Fraccaroli scrisse il soggetto cinematografico del film Per aver visto (1919).
Il B. si era sposato nel 1905 con Mantica Pesavento, da cui ebbe quattro ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] del film di Cannes, il Premio Stampa estera a Monica Vitti in Italia, l'importante Premio del circolo dei critici cinematografici di New York per il miglior film straniero, ex aequo con La ciociara di De Sica. Questa volta Antonioni non ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] delle cose» (cit. in Scandola, 2004, p. 9). L'ultimo film fu Nitrato d'argento (1996): una storia dello spettacolo cinematografico e dei suoi spettatori, dalle origini alla fine del secolo.
Marco Ferreri morì a Parigi il 9 maggio 1997; la salma fu ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] poco prima di morire, consunto dalla tisi.
A queste opere va aggiunta una riduzione del Pelléas et Mélisande di Maeterlinck e un soggetto cinematografico, Sardanapalo re dell'Assiria, realizzato nel 1910, che aveva vinto il primo premio al concorso ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...