Architetto (Berlino 1869 - ivi 1936). Con P. Behrens, è uno dei maggiori protagonisti del rinnovamento dell'architettura in Germania. La sua attività si è svolta in tutti i campi dell'architettura civile [...] molte altre opere da ricordare il quartiere Fischtalgrund (Berlino 1920), la centrale elettrica di Amburgo (1928), il progetto presentato al concorso per il palazzo dei Soviet a Mosca (1931). Fu anche pittore e scenografo teatrale e cinematografico. ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] , Il Restauro. Teoria e Pratica 1939-1986, a cura di M. Cordaro, ivi 1994; Il cinema ritrovato. Teoria e metodologia del restauro cinematografico, a cura di G.L. Farinelli e N. Mazzanti, Bologna 1994; L'eclisse della memoria, a cura di T. Gregory e M ...
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Movimento artistico nato tra l'Europa e l'America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo. Attraverso la scelta del termine pop la p.a. vuole identificare un'arte che parla un linguaggio che tutti [...] tecnologici; J. Rosenquist, con i suoi enormi cartelloni pubblicitari. Maestro riconosciuto della p.a. fu A. Warhol, anche regista cinematografico, che trasformò l'opera d'arte da oggetto unico in un prodotto in serie, come nella celebre serie dei ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] vera e propria vegetazione di ferro, per poi lentamente ridiscendere. È allora che si manifesta il vero e proprio effetto cinematografico, l'illusione ottenuta dalla macchina: la macchina da presa scende, e sembra che la Torre salga. Il cinema mette ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] le Cronache torinesi su Emporium dal 1935 al 1938 (cfr. catal. 1980, pp. 20-22).
L'attività svolta dal C. in campo cinematografico, iniziata nel 1937 con la creazione di scenografia e costumi per Crispino e la comare, è proseguita sino al 1952 con ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] e nero, e, sul piano tematico, la dimensione fantastica e visionaria assieme ai motivi della ribellione. La nascita dell’e. cinematografico tedesco si fa coincidere con l’uscita di Il gabinetto del dottor Caligari (1920) di H. Wiene, poi seguito da ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] di attenzione al movimento della visione in sé stessa, che pure sono stati realizzati nell'ambito di altri movimenti dell'avanguardia cinematografica, anche al di là del periodo considerato, si può affermare che i rapporti fra il C. e il cinema sono ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] , meno di due anni dopo, nel 1938, nacque il figlio Aldo.
Nel 1939 fece la sua prima esperienza in campo cinematografico producendo con Carlo Ponti, cofondatore insieme a lui della casa di produzione Ata, Piccolo mondo antico diretto da Mario Soldati ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] 'esercito. Svolse il servizio militare a Tirano nel corpo delle guardie di frontiera, ma venne poi trasferito, come operatore cinematografico, all'Istituto nazionale Luce (L'Unione cinem. educativa), a Roma.
Nel 1943 lo "Studio di Giuseppe e Tullio ...
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Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] Cendrars La fin du monde filmée par l'Ange Notre-Dame, concepito come un 'film sulla carta', e l'anno successivo il poema cinematografico Der Chaplinade di Y. Goll; nel 1922 preparò i manifesti per il film La roue (1923; La rosa sulle rotaie) di Abel ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...