Gaglianone, Daniele. - Regista cinematografico italiano (n. Ancona 1966). Torinese d’adozione, nel 1991 si è laureato in Storia e critica del cinema presso l’Università di Torino. Negli anni Novanta ha [...] come assistente alla regia per il film Così ridevano di G. Amelio, Leone d’Oro alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Docente di Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione presso il Politecnico di Torino dal 2009). Ha ...
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Regista cinematografico italiano (n. Collegiove, Rieti, 1967). Ultimati gli studi in Storia e critica del cinema (Università La Sapienza di Roma), negli anni Novanta ha collaborato (in qualità di critico [...] cinematografico) con le riviste Cinema Nuovo (1990-96) e Cinema 60 (1996-99) e ha diretto i primi cortometraggi e documentari. Nel 2002 ha girato il lungometraggio Velocità massima; il film ha vinto il David di Donatello per il miglior esordio alla ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico russo (n. Khabarovsk 1948). Ultimati gli studi presso la prestigiosa scuola di cinema VGIK, ha lavorato come giornalista per la rivista Krokodil, ha [...] straniero all’Oscar e ai Golden Globe. Negli anni Duemila B. ha consolidato la sua posizione nel panorama cinematografico internazionale grazie a pellicole quali Medvezij pozeluj (2002, Il bacio dell’orso, presentato alla Mostra internazionale d’arte ...
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Regista cinematografico (Metz 1933 - Rolle 2022); emigrato in Germania al tempo della guerra di Algeria, realizzò nel 1963 il suo primo film, un eccellente cortometraggio sulla rinascita del militarismo [...] - Umiliati (2003); Quei loro incontri (2006), che è stato premiato con il Leone speciale per l'innovazione del linguaggio cinematografico alla 63a Mostra del cinema di Venezia (2006). In anni più recenti si è orientato verso la regia di cortometraggi ...
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Attore teatrale e cinematografico britannico (n. Londra 1958). Diplomatosi in Arte drammatica, a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta ha girato l’Europa e gli Stati Uniti con la compagnia del Glasgow [...] è stato chiamato dal Royal Court Theatre e dalla prestigiosa Royal Shakespeare Company. I primi riconoscimenti come interprete cinematografico risalgono agli anni Novanta, quando si è imposto all’attenzione del pubblico grazie a ruoli tra loro molto ...
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Attore cinematografico francese (Piolenc, Vaucluse, 1930 - Uzès 2022). Esordì nel 1956 (Si tous les gars du monde, S.O.S. Lutezia), mettendosi in luce nello stesso anno con Et Dieu créa la femme (Piace [...] due film: Une journée bien remplie (1973) e Le maître nageur (1979). Dopo una pausa di alcuni anni è tornato sul set cinematografico con le pellicole Amour (2012) e Happy End (2017), entrambe dirette da M. Aneke e presentate al Festival di Cannes, e ...
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Critico cinematografico e studioso di cinema italiano (Milano 1924 - ivi 2015). Uno dei pochi studiosi che ha saputo attraversare le diverse fasi del cinema, italiano e mondiale, elaborando una visione [...] Storia del cinema (4 voll., 1988). Nel 1995 ha pubblicato Non sono che un critico, testo autobiografico di riflessioni sulla critica cinematografica, in cui M. mette in evidenza l'idea che la critica sia una forma di scrittura in cui il soggetto che ...
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Regista cinematografico finlandese (n. Orimattilä, Uusimaa, 1957). Dal 1981 ha realizzato numerosi film, segnalati nei festival internazionali per la spregiudicata libertà del linguaggio e l'originalità [...] , 2017; Orso d'argento per la regia) e Kuolleet lehdet (Fallen Leaves, 2023). L'alternarsi d'ironia e tragedia, in una dimensione vagamente surreale, sembra essere la cifra del suo cinema. Regista cinematografico è anche il fratello Mika (n. 1955). ...
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Regista cinematografico e teatrale svedese (Uppsala 1918 - Fårö 2007). Esordì nella regia teatrale e a questa attività si dedicò alternativamente anche dopo le sue affermazioni internazionali come regista [...] cinematografico; dal 1963 al 1966 diresse il Reale teatro drammatico di Stoccolma. Girò il suo primo film, Kris (Crisi), nel 1945. Regista tra i più prolifici, scriveva lui stesso i soggetti e le sceneggiature dei suoi film, tutti incentrati su una ...
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Regista cinematografico inglese naturalizzato statunitense (Londra 1899 - Los Angeles 1980). Tra i maggiori registi cinematografici del Novecento, il suo prestigio di indiscusso maestro nell'orchestrare [...] , diresse tra gli altri, oltre a Rebecca, Suspicion (1941); Shadow of a doubt (1943), dal classico, efficace linguaggio cinematografico. Maestro di suspense, creò in questo genere uno stile personalissimo, riconoscibile anche nei film in cui tenne d ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...