meteorologia
Perturbazione atmosferica associata a un tipo isobarico definito da un’area di bassa pressione ( area ciclonica), delimitata da isobare chiuse e di valore decrescente verso il centro. I c. [...] del gradiente di pressione) per un c. dell’emisfero boreale, verso sinistra per uno australe. Alla distribuzione ciclonica registrata presso il suolo corrispondono distribuzioni analoghe negli strati d’aria sovrastanti; l’intensità del c. si va ...
Leggi Tutto
Föhn Vento tipico della regione alpina, proveniente dal N per le regioni dell’Italia settentrionale e dal S per la Svizzera, prodotto dall’alta pressione che spesso domina d’inverno sulle Alpi mentre [...] si avvicina sulla pianura padana (o sulla Svizzera) un’area ciclonica. Le masse d’aria chiamate nella zona ciclonica si liberano del vapore acqueo durante la fase di ascesa nel superamento della catena alpina mentre, nella fase di discesa lungo l’ ...
Leggi Tutto
In meteorologia, area di alta pressione limitata da un sistema di isobare chiuse intorno a una regione (centro dell’a.), nella quale la pressione presenta un massimo (fig. 1). Le caratteristiche termodinamiche [...] , è costituito da masse d’aria fredda dello spessore di alcuni chilometri, in leggero movimento; per solito non è collegato con un ciclone e in tal caso rimane in una stessa zona per molti giorni: tipico l’ a. delle Azzorre.
Il secondo tipo, detto ...
Leggi Tutto
Vento di NE o ENE, secco e freddo, che soffia violentissimo, con raffiche che raggiungono la velocità di 180-200 km/h, particolarmente lungo le coste dell’Istria, della Dalmazia e nel Carnaro. Imperversa [...] borino). La b. è detta anticiclonica o chiara se è accompagnata da cielo sereno, atmosfera limpida, temperatura bassa, umidità scarsissima. Si ha invece b. ciclonica o scura se accompagnata da annuvolamento, piogge e, nell’inverno, nevicate. ...
Leggi Tutto
botanica Organo di attacco o di sostegno delle piante Angiosperme rampicanti non volubili (detto anche viticcio; v. fig.). I c. derivano da metamorfosi ( cirrazioni) del caule (vite), delle foglie (Fabacee), [...] vitalba.
meteorologia Nube bianca, di struttura fibrosa, trasparente, di varia forma. I c. precedono spesso il fronte di una zona ciclonica e sono costituiti di sottili aghi di ghiaccio; sono nubi alte (quota media 9000 m) e le loro forme ritorte e ...
Leggi Tutto
VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] tali proporzioni da dare luogo per il richiamo d'aria da esso causato alle trombe o addirittura ai cicloni tropicali (v. ciclone; tifone; tornado).
Venti di origine secondaria. - Quando una corrente aerea rasenta il suolo, ovvero quando si ha una ...
Leggi Tutto
Meteorologia
GGiorgio Fea e Maurizio Fea
di Giorgio Fea e Maurizio Fea
Meteorologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Nubi e idrometeore. a) Il vapor d'acqua nell'atmosfera. b) I nuclei di condensazione. [...] su grande scala nell'atmosfera e negli oceani, e il figlio Jacob, che nel 1919 formulò la teoria secondo la quale i cicloni hanno origine dalle onde che si generano sulla superficie inclinata che separa masse d'aria diverse; T. Bergeron, al quale si ...
Leggi Tutto
ciclone
ciclóne s. m. [dall’ingl. cyclone, der. del gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. a. In meteorologia, perturbazione atmosferica associata a un tipo barico costituito da un’area di bassa pressione (area ciclonica), delimitata da isobare...
ciclonico
ciclònico agg. [der. di ciclone] (pl. m. -ci). – Di ciclone, che si riferisce a ciclone: area c., area di bassa pressione atmosferica (contrapposta all’area anticiclonica, di alta pressione); temporale c., temporale breve, ma particolarmente...