CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] la superficie dell'appezzamento lo consentiva, sul retro dell'abitazione si sviluppava un cortile, spesso dotato di pozzo per l'acqua e di , in Archeologia e restauro dei monumenti, "I Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia, Certosa ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] lasciati gli abiti sulle sponde, è immerso in uno specchio d'acqua. In un codice dell'Ovide moralisé del 1350-1375 ca. (Lione, Bibl. Mun l'edificio fu usato pochissimo e subito abbandonato, il ciclo si è ben conservato. Da un'altra ékphrasis, dovuta ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] la materia; XI, l'aria; XII, gli uccelli; XIII, l'acqua; XIV, la terra; XV, le province della terra; XVI, le pietre e i metalli; XVII, le piante; dei libri XII e XVIII contengono un ampio ciclo di immagini di uccelli e animali, comprendente una ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] Sembra che in un primo tempo questa cinta, formata da corsi d'acqua (Lys, Schelda) e qualche fossato, fosse stata protetta da un spesso di piccole dimensioni, sono illustrati da cicli iconografici diversi, scene della Vita di Davide, di Cristo e dei ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] spesso artificialmente spianate e difese da due corsi d'acqua confluenti. Tranne Populonia, nessuna sorge in immediata vicinanza romano chiude il suo ciclo continuando a imporre sempre il tipo geometrico elementare della città a scacchiera. Le ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] un sistema di corsi d'acqua, i maggiori dei quali sono l'Arasse e l'Eufrate orientale. Il territorio dell'A. storica è oggi del sec. 10° il più completo e ricco ciclo decorativo della scultura armena, quello della chiesa di Alt'amar (v.) sul lago di ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] da una conduttura romana che recava l'acqua dall'Alpe di Poti, sita all'esterno delle cinte murarie; edificata nel sec. 13° ricavata, mediante pilastri cui si addossarono colonne, di un ciclo dei mesi. A breve distanza dalla decorazione dei portali ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] già alla metà del secolo scorso era stato rinvenuto un ciclo pittorico con l'Ultima Cena, figure di santi, apostoli , ivi, 3, 1968, 15, pp. 139-199; M. Dall'Acqua, Terrecotte medievali della rotonda di San Lorenzo in Mantova, ivi, 18, pp. 351-358; ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] più di m. 2; i lati sono paralleli a quelli dell'ambiente grande e le due strutture erano comunicanti tramite una porta un nuovo condotto per l'acqua. Presumibilmente il sistema idraulico già dal 786 al 790.Il ciclo di storie vetero e neotestamentarie ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] spinse lungo la via d'acqua - la 'strada dei dell'estetica architettonica della luce, nelle parti più illuminate della cupola centrale e dell'altare. All'altezza delle volte e nella zona superiore delle pareti sono rappresentate scene dal ciclodelle ...
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motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...
idrologico
idrològico agg. [der. di idrologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’idrologia, sia nel sign. più esteso della parola, sia nell’accezione medica: ricerche i.; ciclo i., lo stesso che ciclo dell’acqua (v. acqua); cura i., cura attuata...