TATLIN, Vladimir Evgrafovič
Corrado MALTESE
Pittore, costruttivista, disegnatore di teatro, nato nel 1885 a Mosca, dove prese parte ai movimenti primitivisti e cubisti tra il 1910 e il 1913. Nello stesso [...] anno in cui Picasso faceva con materiali varî (legno, vetro, ecc.) la sua Chitarra (1913), il T., fece la sua prima "costruzione" astratta in rilievo, intendendo così affermare la libertà creativa dell'artista rispetto ai mezzi tecnici tradizionali e ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1832 - ivi 1883). Nato da un'agiata famiglia borghese, M. fu destinato alla carriera di ufficiale di marina, ma, bocciato agli esami, ottenne dal padre il consenso di dedicarsi alla pittura. [...] 1859 e rifiutato nonostante l'apprezzamento di Delacroix, segnò il primo scontro con l'arte ufficiale: soltanto il Suonatore di chitarra spagnolo (New York, Metropolitan Museum) ottenne un successo al Salon del 1861, per il tema allora di moda più ...
Leggi Tutto
Scultore lituano naturalizzato francese (Druskininkai, Lituania, 1891 - Capri 1973). Studiò a Parigi, dove fece propri i principi del cubismo e sviluppò innovativi esperimenti sulle forme astratte; succesivamente [...] dell'arte primitiva lo portarono gradualmente a una stilizzazione formale, a un'adesione alla poetica cubista (Marinaio con chitarra, 1914, Parigi, Musée national d'art moderne), che ebbe gli esiti più interessanti nella ricerca decisamente astratta ...
Leggi Tutto
Velazquez, Diego
Eugenia Querci
Capolavori di realismo nel Seicento
La qualità che rende Velázquez uno dei più grandi maestri del Seicento è in primo luogo lo spiccato realismo dei suoi ritratti, con [...] in dipinti che raffigurano scene d’interno, con personaggi caratteristici colti in attività quotidiane o private: musicisti che suonano la chitarra davanti a un bicchiere di vino o una donna anziana che cuoce le uova in un tegame di coccio; soggetti ...
Leggi Tutto
DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Giorgio
Maria Cristina Casali
Figlio di Floriano e di Elisabetta Todeschi, nacque a Bologna il 16 giugno 1634. Dal padre e da D. M. Canuti ricevette le basi [...] del Canuti, il D. eseguì inoltre.il più celebre ritratto di G. B. Granata, medico e famoso compositore e suonatore di chitarra, destinato ad accompagnare "le più armoniose, e bizzarre sonate" riunite nel testo Soavi concenti di sonate musicali per la ...
Leggi Tutto
BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] in un salone del palazzo Terzi a Bergamo, e datato 1636 è il brioso Autoritratto del B. in atto di sonare la chitarra con abito sfarzoso da gentiluomo, composto con gusto di fattura e fresco di tocchi di vivido colore (Lovere, pinac. Tadini). Di un ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] pendants a spazio continuo. Nel primo quadro, dove, sopra un tavolo coperto da una tovaglia, sono poste una sfera armillare, una chitarra barocca e un violino, compare la data incisa in alto a sinistra sul fondo di legno, mentre nell'altro si trovano ...
Leggi Tutto
Valentina Melaverde
Alfredo Castelli
Le delizie dell’età acerba
Personaggio tutto italiano del fumetto, Valentina è un’adolescente che si gode la vita insieme alle sue coetanee, le Mele verdi del club [...] cotte, i piccoli sotterfugi, i conflitti con i familiari, i personaggi bizzarri (il giovane hippy inglese con la sua chitarra, il professore rivoluzionario, i vicini pazzi, la domestica impicciona).
Le virtù dell’autrice
Il merito di aver raccontato ...
Leggi Tutto
MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] dei sonetti dei mesi, in Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, II, pp. 403-420; Cenne della Chitarra, Risposta per contrarî ai sonetti de' mesi di Folgóre da Sangeminiano, ivi, pp. 421-434; Juan Ruiz, Libro de Buen Amor, a ...
Leggi Tutto
CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] da Padova;ciò proverebbe la dimensione mondana e il successo del pittore, di cui l'Orlandi dice: "Sonava bene di chitarra leutata, sosteneva con decoro l'arte, nobilmente si trattava". Il C. dovette attendere con una certa frequenza anche a dipinti ...
Leggi Tutto
chitarra
s. f. [dal gr. κιϑάρα; cfr. cetra]. – 1. Strumento musicale a corde, costituito da una cassa a fondo piatto a forma di 8, e da un manico ai cui cavicchi s’attaccano più corde (di solito 6), che il suonatore mette in vibrazione con...
chitarrata
s. f. [der. di chitarra]. – 1. Composizione o esecuzione di musica per chitarra. 2. spreg. a. Esecuzione, con qualsiasi strumento, priva di impegno d’arte (v. anche chitarronata). b. fig. Discorso di smaccata adulazione, di esagerato...