FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] , non può che destare stupore in merito alle capacità dell'operatore. Sull'argomento si ricorda lo scritto del F., Contributo alla chirurgiacardiaca, in Gazz. med. di Roma, LVI (1930), pp. 102-106.
Il F. fu insignito della medaglia d'oro dall'Ordine ...
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Anestesista e neonatologa statunitense ( Westfield, New Jersey, 1909 - New York 1974); ideatrice, presso lo Sloane Hospital for Women di New York, del cosiddetto Indice Apgar (1952), ovvero il Newborn [...] university nel 1933, fece l'internato in chirurgia al Columbia presbyterian Hospital prima di rivolgersi la semplice osservazione clinica secondo i seguenti parametri: frequenza cardiaca, attività respiratoria, reazione agli stimoli, toni muscolari, ...
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Chirurgo irlandese (n. 1791 circa - m. Dublino 1875), prof. di chirurgia nell'università di Dublino. È ricordato per il saggio Disease of the heart (in Dublin Hospital Reports) e per aver legato il suo [...] e talora anche da deliquî e convulsioni, in coincidenza con un momentaneo arresto o estremo rallentamento del battito cardiaco, per periodi di blocco atrio-ventricolare completo, provocato da lesioni per lo più di natura aterosclerotica, del fascio ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di gravidanza a 140 battiti al minuto al termine. L'alta gettata cardiaca fetale, che è per unità di peso tre volte maggiore di corticosteroidi alla madre per almeno 2 giorni.
La chirurgia fetale ha esordito intorno alla metà degli anni Sessanta ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] corteccia è coinvolto nell'ansia umana. Non a caso la chirurgia distruttiva di parti di esso riduce l'ansia nei pazienti suono in modo forte (per es. con l'accelerazione del battito cardiaco). Poi viene messo un bordo lungo tutta la gabbia e il topo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] iscrisse, nel 1967, alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Milano. Proseguiva così nella vocazione non ricoverarsi. All’alba del giorno dopo, un nuovo attacco cardiaco gli fu fatale. Morì il 16 luglio nell’ospedale di Pieve ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] in Orazio e Dante), si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della "Sapienza". Conseguita nel 1871 la laurea in medicina con il i settori dell'anatomia patologica: alla patologia cardiaca, con attenti studi sulle coronaropatie soprattutto in ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...]
Intanto, nel 1684, il L. fu nominato lettore di "chirurgia et anathomia" presso la Sapienza, incarico tenuto fino all'anno delle morti erano un'ipertrofia e una dilatazione cardiaca provocata da un malfunzionamento valvolare.
Sull'argomento il ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Padova, proseguendo i corsi nel secondo anno in quella di Bologna e , II [1883], pp. 683-698; Sullo sviluppo della funzione cardiaca nell'embrione, in Lo Sperimentale, XXXIX [1885], 55, pp. ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] riscontrabile nell'insufficienza della tricuspide, l'interpretazione del battito cardiaco diastolico (Appunti di semejotica sull'apparato circolatorio, in Annali universali di medicina e chirurgia, 1884, vol. CCLVII, pp. 489-505; Di una apparente ...
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cardiochirurgia
cardiochirurgìa s. f. [comp. di cardio- e chirurgia]. – La chirurgia del cuore e dei grossi vasi mediastinici, che ha come campo d’intervento, tra l’altro: la correzione di quasi tutte le cardiopatie congenite e delle malformazioni...
pericardiotomia
pericardiotomìa s. f. [comp. di pericardio e -tomia]. – Intervento chirurgico di incisione del sacco pericardico al fine di asportare corpi estranei o formazioni patologiche intrapericardiche o di scoprire il cuore, nel corso...