PIUTTI, Arnaldo
Franco Calascibetta
PIUTTI, Arnaldo. – Nacque a Udine il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista e da Luigia Zandegiacomo.
Dopo aver ottenuto la licenza fisico-matematica presso l’Istituto [...] già oggetto dell’interesse di Alfonso Cossa e, prima di questi, sempre a Torino, di Raffaele Piria.
L’asparagina è chirale e l’isomero levogiro è uno dei venti amminoacidi ordinari presenti nelle proteine. L’altro enantiomero, la D-asparagina, pur ...
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Chimica
Fenomeno per il quale due o più composti chimici aventi proprietà diverse hanno la stessa formula grezza ma diversa formula di struttura, oppure hanno la medesima formula di struttura ma diversa [...] nello spazio da alcuni degli atomi dei gruppi atomici che li costituiscono. La stereoisomeria è dovuta alla presenza di atomi chirali nella molecola.
I. di struttura
I. di catena
È presentata dai composti alifatici e ciclo-alifatici ed è dovuta alle ...
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struttura sopramolecolare
Danilo De Rossi
Entità chimica (anche detta supramolecolare) costituita da un aggregato di diverse specie molecolari legate fra loro da interazioni non covalenti. Queste interazioni, [...] , fullereni, nanotubi ecc.) per la realizzazione di sistemi di veicolazione e rilascio controllato di farmaci, riconoscimento chirale, compartimentalizzazione di specie ioniche e, infine, di vere e proprie ‘macchine molecolari’.
→ Fisica molecolare ...
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Nanoparticella dalla caratteristica struttura allungata, cava all’interno, tale da ricordare quella di un piccolissimo tubo. I n. di carbonio sono stati i primi a essere prodotti (1991) e rappresentano [...] il foglio di grafite lungo uno dei suoi assi di simmetria; in caso contrario (strutture a elica) il n. è chirale.
Metodi di allestimento
I n. di carbonio si possono ottenere in diversi modi. Le procedure più usate sono basate sulla realizzazione ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] scopo, reazioni enzimatiche o microbiologiche. Se nessuna di queste scelte è possibile, allora dalla reazione che produce la prima chiralità si otterrà una miscela racemica. È bene fare questa reazione in uno stadio precoce della s. in modo da poter ...
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I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, [...] strato hanno direzione media n inclinata di un angolo, detto di tilt, ϑ rispetto alla perpendicolare z allo strato. La variante chirale (SmC*), in cui la proiezione di n su ogni strato descrive un'elica (con passo tipico 1 10 μm), è ferroelettrica ...
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Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà
Gianfranco Scorrano
L'atomo di carbonio è capace di legarsi a sé stesso e ad altri atomi, producendo un elevato numero di composti. Lo studio di questi composti [...] diversa: tubi a zig-zag, in cui gli anelli a 6 sono in file allineate e parallele, una seconda struttura a poltrona, una terza chirale. Il tutto dipende dall'angolo θ di rotazione della fila di anelli a 6 atomi: 0 gradi per la struttura a zig-zag; 30 ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] ciclico. Il glucosio è il composto organico più diffuso in natura, sia libero sia sotto forma di polimeri. La sua molecola è chirale; esistono quindi due enantiomeri, l’uno speculare all’altro, il D-glucosio e l’L-glucosio. Dei due, solo il primo (D ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] biotrasformazioni che creano intermedi o prodotti finiti per i quali non esista un'idonea sintesi chimica, come gli intermedi chirali per la produzione di farmaci o di fitofarmaci, o per la rimozione di sostanze tossiche nei processi di trattamento ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] utilizzano solo una di esse e questo è ciò che si intende per omochiralità. Anche l'RNA è una molecola chirale: le sue unità costituenti sono destrorse. Una miscela di entrambi i costituenti destrorsi e sinistrorsi inibirebbe la replicazione di uno ...
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chirale
agg. [der. di chiro-]. – Termine introdotto nel 1904 dal fisico irlandese W. Th. Kelvin nel linguaggio scient. per indicare una figura geometrica o una struttura materiale non sovrapponibile alla propria immagine speculare (come la...
chiralita
chiralità s. f. [der. di chirale]. – La proprietà delle strutture chirali di non essere sovrapponibili alla propria immagine speculare. In fisica delle particelle, per tale proprietà, posseduta dalle particelle di spin ½, si parla...