Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , G.E. Stahl e T. Bergman fanno ampio uso di s. nei loro testi. L’esempio più noto di sistematico uso dei s. nella chimica del Settecento è quello della Tabula affinitatum di É.-F. Geoffroy. L’importanza dei s. in questo periodo è da ricercarsi nella ...
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Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] Stati Uniti nel 1942-45) che, sotto la guida di J.R. Oppenheimer, concentrò a Los Alamos centinaia di fisici, chimici, ingegneri e tecnici altamente qualificati per realizzare la bomba atomica. Ma la figura dello scienziato che lavora da solo o in ...
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volumetrico
volumètrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di volu(me) e metrico "che riguarda la misura del volume"] [CHF] Analisi v.: metodo di analisi con cui si determina, mediante un'operazione detta titolazione, [...] volume di soluzione titolata impiegato si risale alla quantità della sostanza in esame attraverso un calcolo basato sugli equivalenti chimici. ◆ [CHF] Frazione v.: in un miscuglio è il rapporto fra il volume occupato da un costituente e quello dell ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] molto lunghi.
S. a cuscinetto Terreno caratterizzato da ingobbature coperte da erba. S. desertico S. dovuto alla degradazione fisico-chimica delle rocce affioranti. In questo s. è tipica una patina di alterazione costituita da idrati di ferro, detta ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] (a causa del matterello della moglie)! La combustione, cioè il fatto che un oggetto prenda fuoco, non è altro che una reazione chimica assai rapida in cui si sviluppa molto calore. Che sia una reazione è evidente: il mucchio di cenere che si for ma ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] oltre ai compiti ‛classici' di approvvigionamento dei mercati di carburanti e di combustibili, ha provveduto anche a rifornire l'industria chimica di materie prime per i processi di sintesi: come mostra la tab. VII, ormai più del 90% della produzione ...
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Linguaggio
Domenico Parisi
Raffaele Simone
Olga Capirci
Virginia Volterra
In senso generico, linguaggio è un termine che designa qualunque codice destinato a esprimere o comunicare significati. In [...] della specie è in grado sia di produrre sia di capire. I segnali possono essere di tipo molto vario: visivi, acustici, chimici ecc. Nel caso di quelli visivi, colui che produce il segnale compie certi movimenti con il proprio corpo oppure con parti ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] l. non sono tutte della stessa specie; lo studio di questi sistemi è di grande interesse in quanto molti dei processi chimici e in partic. tutte le reazioni biologiche si svolgono in soluzione; il problema centrale è capire la struttura e la dinamica ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] realizzate per assumere specifiche proprietà fisiche ed estetiche, peraltro mutabili al variare di segnali elettrici e chimici. Infatti l'introduzione rapidamente crescente delle t. elettroniche e informatiche negli oggetti quotidiani comporta un ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] ha il proprio recettore: il recettore e l'ormone si riconoscono reciprocamente legandosi l'uno all'altro. I molteplici legami chimici che uniscono l'ormone al recettore determinano la specificità, cioè il fatto che soltanto l'ormone o una molecola a ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...