Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] ) del Kaiser Wilhelm Institut di Berlino e infine (1940) direttore della sezione di fisica della Cornell Univ., a Itacha; ebbe il premio Nobel nel 1936 per la chimica per i suoi studi sulla struttura delle molecole. ◆ Approssimazione di D.: è quella ...
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geologia
geologìa [Comp. di geo- e -logia] [GFS] Scienza che studia la struttura, la composizione e la configurazione della Terra, nonché le vicende che hanno condotto al suo attuale assetto, in stretto [...] articolandosi nelle branche della geodinamica (o g. dinamica o g. fisica), tettonica (o g. strutturale), stratigrafia (o g. storica), di classificazione dei minerali basato sui caratteri chimici, pose ordine nell'arbitraria nomenclatura geologica e ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] , vi ebbe una cattedra di fisica; nel 1921 ricevette il premio Nobel per la fisica per la sua teoria dell'effetto 705 c. ◆ [CHF] Legge di E.: in una reazione chimica, ove sia necessaria energia elettromagnetica, ogni molecola che prende parte alla ...
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Gay-Lussac Joseph-Louis
Gay-Lussac 〈g✄è-lüsàk〉 Joseph-Louis [STF] (Saint-Léonard 1778 - Parigi 1850) Dal 1808 prof. di chimica nella École Polytechnique e di fisica alla Sorbona. ◆ [FML] Legge di G. [...] delle combinazioni semplici (1808): i gas si combinano secondo rapporti volumetrici semplici. ◆ [FML] Legge di G. sulla dilatazione dei gas (1802): a pressione costante, la variazione relativa di volume ...
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Dalton John
Dalton 〈dòoltën〉 John [STF] (Eaglesfield, Cumberland, 1766 - Manchester 1844) Prof. di matematica e fisica al New College di Manchester (1801), poi in altre istituzioni universitarie a Londra, [...] Edimburgo e altre città. ◆ [CHF] Legge di D.: in una miscela di gas perfetti, in assenza di ogni azione chimica ogni componente si comporta come se fosse da solo a occupare il volume totale della miscela, alla stessa temperatura di questa. ◆ [CHF] ...
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Hittorf Johann Wilhelm
Hittorf 〈hìtorf〉 Johann Wilhelm [STF] (Bonn 1824 - Münster 1914) Prof. di chimica e fisica nell'univ. di Münster (1852); socio straniero dei Lincei (1904). ◆ [CHF] Numero di H.: [...] il rapporto adimensionale NH=u/U tra la mobilità u degli anioni (numero di H. anionico) oppure dei cationi (numero di H. cationico) e la mobilità totale U, somma delle due; rappresenta, per ognuna delle ...
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Herzberg Gerhard
Herzberg 〈hèrzberk〉 Gerhard [STF] (n. Amburgo 1904) Prof. di spettroscopia nelle univ. del Saskatchewan (1935), poi nell'Osservatorio Terkes di Chicago (1945) e infine (1948) direttore [...] della sezione di fisica teorica del National Research Council del Canada; per i suoi risultati di spettroscopia molecolare ha avuto il premio Nobel per la chimica nel 1971. ◆ [FML] Bande di H. e continuo di H.: v. ottica atmosferica: IV 349 b. ...
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Regnault Henri Victor
Regnault 〈rëgnó〉 Henri Victor [STF] (Aquisgrana 1810 - Auteuil 1878) Prof. di chimica nell'École Polytecnique (1847) e di fisica nel Collège de France; membro dell'Accademia delle [...] scienze di Parigi (1840) e socio straniero dei Lincei (1853). ◆ [TRM] Calorimetro di R.: lo stesso che calorimetro delle mescolanze: v. calorimetria: I 454 f ...
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Cavendish Henry
Cavendish 〈kèvëndis〉 Henry [STF] (Nizza 1731 - Londra 1810) Cultore di chimica e di fisica, con una grande e feconda attività sperimentale in un suo laboratorio. ◆ [RGR] Esperimento di [...] C.: la prima determinazione sperimentale della costante della gravitazione universale, effettuata da C. con una bilancia di torsione nel 1798: v. Cavendish, esperimento di ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] ; secondo questa concezione i fenomeni vitali dovrebbero interpretarsi completamente ed esclusivamente in base alle leggi della fisica e della chimica; ogni finalità dovrebbe essere esclusa, e il corso dei processi vitali essere guidato soltanto dal ...
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fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.