L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] Vi erano inoltre un gabinetto delle 'droghe', un gabinetto di chimica, uno di farmacia e uno di 'meccanica e fisica', e de la Brosse (1586-1641), uno dei medici del re.
Alla fine del XVII sec. in Europa esistevano in totale circa venti orti botanici ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] , il pane. Quando viene messo a lievitare, dentro l'impasto iniziano a verificarsi molte reazioni chimiche, provocate dal lievito, che alla fine danno al pane quella consistenza morbida che tanto apprezziamo. E se preferite qualcosa di meno soffice ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] l'importanza e l'utilità della fisica teorica. Verso la fine del 1907 la compagnia Bell Telephone aveva predisposto 138.000 suo assistente, Irving Langmuir (1881-1957), aveva studiato fisica chimica sotto la guida di Nernst a Gottinga, dove aveva ...
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La grande scienza. Esplorazione planetaria
Giovanni Bignami
Esplorazione planetaria
La fase pionieristica dell'esplorazione spaziale è racchiusa in venti anni di storia, dal 4 ottobre 1957 al 5 settembre [...] 50 km di quota.
Dalle Voyager alle missioni future
Alla fine degli anni Settanta si apre la seconda era dell'esplorazione planetaria è spiegare l'enorme varietà di proprietà fisiche e chimiche dei pianeti e le grandi differenze tra quelli terrestri ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] mentre nel 1807 vede la luce il saggio di J. Chaptal La chimica applicata alle arti. Sul finire del XIX secolo l'indagine della esaminare l'invisibile. Non è un caso che proprio tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del XX secolo i principali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] le informazioni relative agli studi tedeschi sull'uranio. Alla fine del 1944 fu evidente che tali studi erano meno estesi , presso Mosca, organizzò la produzione e la purificazione chimica del minerale di uranio destinato ad alimentare i reattori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] chiusa entro confini troppo incerti e che l’inizio e la fine siano altrettanto oscuri. La morte […] non appartiene né ai vivi spallanzaniana. Proiettata sullo sfondo della «rivoluzione chimica» lavoiseriana, tale inchiesta dimostrerà allo scienziato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] raccolta di strumenti, che egli aveva continuato sino alla fine ad accrescere, ne comprendeva circa 400, tanto da datare la nascita di «un capitolo di fondamentale importanza dell’indagine chimica: l’eudiometria» (F. Abbri, Science de l’air. Studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] il 20 novembre 1622 tenne una prolusione di filosofia naturale e chimica dedicata al fuoco e ai metalli (Napoli, Biblioteca Nazionale, processo e la condanna di Galilei sancirono di fatto la fine dell’Accademia. Monsignor Ciampoli, allievo e amico di ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] tecnica di fissaggio e tecnica dei colori) e con i progressi della chimica e della fisica; tali metodi e le teorie loro connesse divennero il ampio spazio anche all'applicazione di teorie fisiche al fine di chiarire le cause. Da ciò derivò il successo ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...