LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di avere falsificato cedole, e rimase per mesi in carcere; alla fine di quell'anno, per ordine di Pio VI, fu inviato, non moto liberale, raggiunse Napoli, ospite di un suo amico chimico, G.B. Salvadori, del quale intendeva sfruttare una recente ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] a partecipare alle sedute che si tenevano nell'Accademia di chimica di C. Lauberg e A. Giordano, trasformatasi ben presto , in Corriere della sera, 12-13 ott. 1876). Il L. pose così fine alla sua vita.
Fonti e Bibl.: Costruire la nazione: F. L. e il ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] naturali (fisiologia, anatomia comparata, climatologia, zoologia chimica, medicina), supportati dalla statistica e dalla nascente Roma fece seguire l'analisi del periodo romano, la fine dell'Impero, l'origine delle invasioni barbariche.
La morte ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] all'attività didattica e scientifica dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel 1948-49 San Filippo, M. G., in Atti del III Convegno nazionale di storia e fondamenti della chimica, a cura di F. Abbri - F. Crispini, Cosenza 1991, pp. 381-389; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] l’Italia si aprirà inoltre al legame fra medicina e chimica, promosso da Paracelso.
Lo slargamento progressivo del mondo noto e statuale non intraprese però certo in Italia, alla fine del Seicento, il percorso che distinse Inghilterra e Francia, ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] (aveva studiato all'università anche agraria e chimica): nel 1836 fu membro della commissione sanitaria Nominato nel luglio dal ministero costituzionale sindaco di Campobasso, a fine agosto si oppose al progetto di proclamare nel capoluogo molisano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] soprattutto all’opera di Felice Fontana e Marsilio Landriani, i chimici italiani studiarono le arie (i gas) e diedero inizio a della scienza; il richiamo baconiano al bene pubblico quale fine delle scienze non era più appannaggio di una ristretta ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] ricordiamo le opere del chimico e rivoluzionario Vincenzo Dandolo e la fortunatissima Chimica per le donne (1796 , Milano 1927, passim; M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento. Ricerche storiche, Firenze 1963, pp. 195-201; A ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] Lodi, al momento ancora sotto il controllo austriaco. Verso la fine del luglio 1848, mentre il nemico, dopo la vittoria di del sapere scientifico, dalla geologia alla fisiologia, dalla chimica alla biologia. Spirito leonardesco, il G.: lo ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] Al ritorno a Brescia il L. si dedicò alla mineralogia e alla chimica collaborando con i professori G.B. Brocchi e C. Malacarne. incarico di recarsi al convento di S. Giuseppe, al fine di convincere padre M. Malvestiti a presentare al maresciallo J ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...