PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] riscaldamento alla generazione di forza motrice. Dalla fine dell’Ottocento, per mantenere inalterate le proprie italiane, Milano 1990, ad ind.; V. Zamagni, L’industria chimica in Italia dalle origini agli anni ’50, in Montecatini 1888-1966 ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] per qualche tempo (1742) l'incarico di lettore di chimica e partecipò ai lavori dell'Accademia medica, dove lesse una , che introdusse il veronese alla pratica dell'arte "dei polsi".
Alla fine degli anni '30 (o al 1740, nel corso del viaggio in ...
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GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] in chimica si trasferì in Piemonte dove iniziò la sua carriera nella fabbrica Dinamitificio Nobel, di cui divenne direttore. Il G., Scebeli, in Somalia, nella quale soggiornò alcuni mesi al fine di raccogliere il materiale. Due anni dopo conseguì una ...
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LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] la guida di Francesco Matarazzo, italiano emigrato in Brasile alla fine dell'Ottocento. Al momento in cui il L. approdò in L. morì a Pavia il 3 apr. 1965.
Fonti e Bibl.: Necr., in La Chimica e l'industria, XLVII (1965), pp. 1123 s. (L.R. Curti); P.P ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] di ruolo (dal 1° genn. 1938). Richiamato alle armi alla fine di maggio del 1940, prestò servizio come tenente medico dapprima nell nel frattempo aveva assunto la nuova denominazione d'istituto di chimica biologica, ove fu nominato aiuto di ruolo. Con ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] d'Italia, correlando poi statisticamente i dati analitici al fine di ottenere validi criteri di valutazione del prodotto finito. Progettò e diresse l'impianto elettrolitico dell'Istituto chimico per la concentrazione dell'acqua pesante e attuò un ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] più significativo all'interno dell'Università Gregoriana insegnandovi chimica-fisica e fisica-matematica nell'anno 1905-06; la croce benedetta dal papa, sfuggendo in tal modo alla fine tragica di parte dell'equipaggio.
Dopo aver lasciato l'istituto ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] sorprendentemente moderno. Dopo aver descritto il metodo di preparazione chimica del glucoside, il C. ne illustra gli effetti esercitati in seguito non essere una sostanza pura, e l'uso che alla fine del secolo XIX e all'inizio del XX se ne fece in ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] di seta all'acetato, suscettibile (con filati a titolo fine e multibave) di più immediate utilizzazioni sul mercato interno B. aveva esteso i suoi interessi oltre il ramo chimico-tessile, investendo capitali nel settore delle applicazioni elettriche ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] dei locali e sistemazione degli ambienti) al fine di prevenire al massimo le febbri nosocomiali; opere di medicina italiane e straniere, non trascurando le scienze affini, chimica e farmaceutica. Il periodico cessò le pubblicazioni nel 1813.
Morì a ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...