Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] ecc.). I primi significativi apporti delle nuove tecniche, particolarmente nell'ambito della fisica e della chimica, si possono far risalire alla fine degli anni Quaranta. La realizzazione del metodo di datazione con il carbonio-14 (Libby - Anderson ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] lievito di birra, che è stato riscontrato nell'analisi chimica di campioni ritrovati in tombe egiziane. L'impasto di Corea una dieta a base di cereali e Leguminose è ben attestata alla fine del periodo Chulmun (6000-2000 a.C. ca.) e ancor più nel ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] alchimia e l'invenzione della polvere da sparo alla chimica applicata e la botanica, l'agricoltura e la e, come ha precisato Chen Jiujin (cap. XXXVII), a partire dalla fine del X sec. è rilevabile la presenza di astronomi arabi alla corte Song ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] e coerenza, e a questo riguardo la fisica e la chimica hanno raggiunto i migliori risultati. Ogni ricerca è vincolata a questo esaminati spesso sono tenuti a sottoporsi a un test al fine di raggiungere un determinato traguardo (un titolo di studio ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] prima rivoluzione industriale, della siderurgia, della chimica, dell'industria elettrica. Queste produzioni richiedono con il primo shock petrolifero, che si colloca generalmente la fine di questa terza fase dello sviluppo capitalistico e l'inizio di ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , a un amore che accanto a un Gattungszweek, a un fine per il genere umano, abbia anche una selbständige Bedeutung, un l'estriolo: Butenandt conferma la scoperta e stabilisce la differenza chimica rispetto all'estrone. Ancora il Butenandt, nel 1934, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] quelli che studiano e contemplano le opere della natura al solo fine di conoscerla, ammirarla e venerare il suo grande Autore" ( ma anche una serie di corsi di botanica, di chimica e di anatomia destinati a integrare gli insegnamenti impartiti presso ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] fenomeni, che certamente non elimina le leggi della fisica o della chimica, né quelle della biologia (v. Kroeber, 1917; tr. it definisce, vi sarebbe sì l'idea che "l'iniziazione mette fine all''uomo naturale' e introduce il novizio alla cultura", ma ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] e continuava a dare, nello studio dei fenomeni fisici o chimici.
Le scienze sociali hanno infatti in comune con la moderna direzioni in cui la sociologia si andava sviluppando già a fine Ottocento. Soltanto più tardi, all'inizio del Novecento, la ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Pilla e di altri scienziati meridionali. Dopo l’esperienza parigina e le ricerche presso Dumas, il chimico calabrese rientrò prima a Napoli verso la fine del 1839 e insieme al pugliese Scacchi, studioso di mineralogia vesuviana, aprì anche una scuola ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...