DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , alla radice dell’applicabilità della matematica alla fisica, alla chimica, all’economia, alla biologia ecc. c’è proprio questa regole e in cui queste parole sono ripetute dove occorre: alla fine si ottiene una tesi, che è un’altra frase in cui ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] l'abbassamento di pressione al valore P₂ che si ha a fine espansione all'apertura della luce di scarico; il segmento EA rappresenta in adatte sostanze (combustibili) sotto forma di energia chimica potenziale e si libera per combustione quasi sempre ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] i moti senza attrito della dinamica, i gas perfetti della chimica-fisica non sono realtà: sono idealizzazioni. Senza modelli, siano contenuto".
È il pericolo di tutte le formalizzazioni intese come fine e non come mezzo, come conoscenza in sé e non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] comincia a occuparsi dei problemi dell'economia 'pura' alla fine degli anni Ottanta del XIX secolo. Le sue opere principali una scienza naturale come la psicologia, la fisiologia, la chimica. L'economia si caratterizza dunque come una disciplina che ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] a un vasto pubblico non specialista.
Sistemi complessi
Al fine di valutare la complessità di un sistema, sembra essenziale Heinrich Lenz sull'elettromagnetismo o di Henri L. Le Chatelier in chimica fisica, ci si limiterà qui a ricordare i modelli a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] rinnovato interesse per l'approccio matematico si era avuto già alla fine dell'Ottocento per opera di Ronald Ross (1857-1932), che per analogia al modello matematico di una reazione chimica oscillante ipotetica, formulato dallo stesso Lotka nel 1920 ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] di grandi sforzi e grandi deformazioni per simulare le conseguenze dovute a impatti.
L’industria chimica fa uso di modelli matematici al fine di simulare processi di polimerizzazione, stampaggio o estrusione per materiali a reologia complessa, dove l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Caccioppoli
Luca Dell'Aglio
Figura chiave nello sviluppo del pensiero matematico in Italia durante la prima parte del Novecento, le sue ricerche spaziano nei vari rami dell’analisi matematica, [...] in un caso, nel 1938, spinsero la famiglia – e in particolare la zia, Maria Bakunin, che insegnava chimica all’Università di Napoli – a favorire, al fine di evitargli il carcere, il suo ricovero presso una casa di cura per un breve periodo.
La sua ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] Haüy (1743-1822), va collocato: in primo luogo nell'ambito degli studi chimici coltivati in Germania e in Inghilterra da J.R. Glauber, R. Boyle, Leibniz maturava la sua critica al meccanicismo.
Alla fine del 1692 Innocenzo XII inviò i cardinali F. ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] scienziati Antoine-Laurent Lavoisier e Humphry Davy fondavano la chimica come scienza rigorosa; gli studi sul magnetismo, sull e le scienze dell’uomo.
La crisi del Novecento
Alla fine del 19° secolo i problemi teorici posti dall’elettromagnetismo e ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...