GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] Lodi, al momento ancora sotto il controllo austriaco. Verso la fine del luglio 1848, mentre il nemico, dopo la vittoria di del sapere scientifico, dalla geologia alla fisiologia, dalla chimica alla biologia. Spirito leonardesco, il G.: lo ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] studiato per due anni sotto la guida di S. Caterzani, alla fine del 1803 si iscrisse ai corsi della facoltà fisico-matematica dell' gli appariva il ruolo dell'economia ed importante quello della chimica. In riferimento all'orto agrario, infine, il C. ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] Fortis, grazie al quale rese nota l'importante scoperta geologica e chimica d'un sito presso Molfetta, da lui identificato come "nitriera naturale". i registri di corrispondenza e spedizione. Alla fine del marzo 1821, mentre incalzava la reazione, ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] fino al 1922. Parallelamente, nel 1912 divenne professore di fisica e chimica in un liceo di Torino dove insegnò fino al 1923, acquisendo 1945, XLV, pp. 463 s.).
Già dalla fine dell’Ottocento era stato osservato il diverso assorbimento delle ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] cromaffini, ibid., XXIV [1904], pp. 244253; Sur la fine structure et sur les fonctions des capsuks surrénales des Vertébrés, microistochimiche, ibid., V[1930], pp. 697-700; II, Ricerche chimiche, ibid.., pp. 701-704; Contr. all'istochintica dei lipidi ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] avrebbe costretto a rinunciare alla fidanzata, Claudina, laureata in chimica e farmacia all’Università di Pavia, il cui padre, di Savoia (appena nominato luogotenente del Regno).
La fine della guerra e il successivo seppur accidentato stabilirsi di ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] fratello minore Carlo (laureatosi nel 1908 in ingegneria chimica al Politecnico di Zurigo), nacque l'idea di fu invece acquistato dalla Provincia di Milano (irreperibile). Alla fine di febbraio 1930 fu invitato alla prima mostra della galleria ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] le stesse forze e gli stessi schemi di causazione che la indagine scientifica di fine secolo an dava scoprendo nel campo della fisica e della chimica. In tal modo, attingendo a esperienze culturali diverse (il Kathedersozialismus tedesco, ricevuto ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] producendo originali lavori di fisiologia comparata. Alla fine dei 1906 il B. venne nominato aiuto metodo di indagine nella fisiologia dei centri, detto della stimolazione chimica localizzata e circoscritta: tale metodo consentì allo stesso B. ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] legato alla teoria di J.F. Meyer, tanto che alla fine della Memoria, "credendo far cosa grata ai benevoli lettori", II, pp. 384 s.; I. Guareschi, Suppl. annuale della Enc. di chimica, 1911-1912, Torino 1912, pp. 412 s.; R. Nasini, I soffioni e ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...