Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] usi e alle prassi orientali si schierarono e operarono sempre clero monopolizzatore e ministro del rito), questo è dato per cattolicodi vivere il cristianesimo. D’altra parte, però, è anche grazie ad esse che si è potuto affermare che la Chiesa ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di penetrazione e la rapidità della sua espansione nell’Europa centrale e orientale: di privilegio occupata dalla Chiesacattolica rispetto alle altre, tanto che l’art. 8 non parla di ‘uguaglianza’ di tutte le Chiese ‘davanti alla legge’, ma solo di ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] in un rito; il culto Chiesa in India, che riunì a Bangalore delegati di tutte le categorie dicattolicidi tale paese, fu deciso di incoraggiare ‛in uno spirito di libertà, l'ascolto della parola didi Bisanzio furono inseriti nella liturgia orientale ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] ai bisogni in perenne cambiamento di una Chiesa moderna. Nuove università e nuove facoltà vennero fondate.
Nel 1971 la Congregazione per l’educazione cattolica promosse la sezione di diritto canonico orientale al rango di facoltà, che divenne così la ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] di una pratica sinodale entro la Chiesacattolica, in continuità con l’età antica e in analogia con la Chiesa ortodossa orientale 1962; C. Pioppi, I concili provinciali della ChiesaCattolicadirito latino dal 1648 al 1914: uno sguardo d’insieme ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nel 1843 parlò di "quei prelati dirito ruteno unito" che "hanno apostatato essi stessi dalla cattolicaChiesa, ma si cattolico in Renania, Slesia, Posnania e in maggioranza luterano in Pomerania, Brandeburgo, Hannover e Prussia orientale, tentava di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di Galileo - promossa dallo stesso U. che, da cardinale, si era ancora dimostrato probabilista - esautorò la "nuova scienza" galileiana e convalidò ulteriormente la corrente rigorosamente tradizionalista da tempo dominante nella Chiesacattolica ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] del Ducato di Milano e della Repubblica di Genova–, ma in particolare nell’Italia nord-orientale. La di farsi promotore di una riforma interna alla Chiesacattolica sotto il segno di una spiritualità più consapevole e sobria, guidato dall’urgenza di ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] giovane età e con rito officiato dallo zio vescovo, di cui aveva assunto il chiese periodicamente all’Ordine di appartenenza tra il 1913 e il 1915 diOrientalia christiana (allora in francese, nel fascicolo 43, aprile 1928) e da La civiltà cattolica ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...