Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Cicerone, avrebbe costituito pregiudizio troppo grave alle fortune istituzionali della Chiesa. Onde l'antiquaria romana del Betti e del Mai, dettar con la storia di Roma la genesi unitaria della storia italiana, o un paradigma anacronisticamente ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] disio di gloria; ove ci stia davanti agli occhi il profitto o della chiesa, o proprio, o de’ posteri, la riputazion dell’Italia, la beatitudine tentativo di dar vita a un’organizzazione unitaria degli intellettuali italiani. Occorre invece notare che ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] maggiori stati d'Europa, nel corso della lor formazione unitaria e della più risoluta affermazione di potenza, iniziano le cultura comuni, confortati dalla condanna ufficiale della Chiesa e dalla polemica anticlericale dello scrittore, insospettiti ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] liriche originali del Tommaseo, apre il tempo degli Inni della Chiesa e delle poesie religiose. E i temi, gli interessi non poter di sé lasciar che voci tronche, confuse. Saldo e unitario invece, in lui, il portare così la natura, che la propria ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] emendarli. V'è chi canta il recitativo della scena come quello della chiesa o della camera. V'è una perpetua cantilena che uccide. V' , un passo dello Stendhal vuol discoprire il motivo unitario mediante il quale il linguaggio musicale giunge al suo ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] tempo la fine del monopolio culturale da parte della Chiesa e l'inizio di una letteratura laica ispirata non soltanto premessa per l'avvio del processo di formazione della lingua unitaria. Prevalsero invece, soprattutto dopo la morte di Federico ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] di Madonna Laura, incontrata "il dì sesto d'aprile" 1327 in una chiesa di Avignone. Al loro ordinamento in un'architettura organica e in un 'libro , a essere exemplum di una moderna e unitaria spiritualità che, continuando l'imitazione dei classici, ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] critico, ibid. 1928) che puntava a una delineazione unitaria della vita interiore, del pensiero e dell'arte del pp. 3503-3532; Bibliografia degli scritti 1971-78, a cura di M. Chiesa - M. Pozzi, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CLV (1978), ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] la trama dei riferimenti ai testi dei classici, dei padri della Chiesa, della Bibbia; a poco a poco tutta la cultura, e l alfine evadere dalla sua solitudine e raggiungere una concezione unitaria e comprensiva di tutta la realtà; di qui soprattutto ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] riescono ad assestarsi, caso per caso, in una fisionomia unitaria.
Ciò che conta è la varietà grande, dall'uno all 'assetto della cristianità medievale, sono ormai vuoti nomi. La Chiesa, lacerata dagli scismi e dall'interna corruzione, ha smarrito ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...