DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] . 585-632; D. Marrocco, Mons. D. Un vescovo nel Risorgimento, Piedimonte d'Alife 1963; B. Pellegrino, Chiesa e rivoluzione unitaria nel Mezzogior. L'episcopato meridionale dall'assolutismo borbonico allo Stato borghese (1860-1861), Roma 1979, pp. 35 ...
Leggi Tutto
BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] al generale risveglio di interessi eruditi per la storia della Chiesa, che aveva avuto le espressioni più cospicue nell'opera dei segretario e condivideva i suoi propositi riformatori, l'esigenza unitaria risultò ancora riaffermata e lo stesso B. fu ...
Leggi Tutto
CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] dei partiti di estrema sinistra alla necessità d'una lotta unitaria per il miglioramento dei patti agrari a favore dei contadini e armonizzazione della libertà e dell'autorità dentro la Chiesa. La polemica antiecclesiastica poi appare sempre delicata ...
Leggi Tutto
CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] stanno l'alto comando unito, una lingua unitaria e una disciplina poggiata sulla religione. Nel mondo storia di Molfetta, I,Napoli 1842, pp. 122 ss.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e di altri edifici di Roma, V, Roma 1874, p. 35; A. Salvemini ...
Leggi Tutto
BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] Europa e si propongono due scopi: dimostrare che alla Chiesa cattolica spetta il merito preminente d'avere in ogni . L'opera è tra i primi tentativi di storia generale e unitaria di un istituto ecclesiastico. Anche in questo caso la documentazione è ...
Leggi Tutto
BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] (dipinto posto di lato alla cappella della Madonna Addolorata nella chiesa di S. Maria dei Servi), la Beata Vergine coi ss presentato rovesciato), ciò che conferisce loro una struttura unitaria e compatta; la scrittura è severamente polifonica ...
Leggi Tutto
BERGAMO, Guido
**
Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] repubblicano, seguendo Teodorico Tessari iunior; poi con E. Chiesa e G. Chiostergi partecipò nel 1913 alle prime battaglie in cui si costituì la prima organizzazione rnilitare unitaria triveneta della resistenza, e contribuì alla formazione di ...
Leggi Tutto
BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] , tendente alla, costituzione degli Stati Uniti d'Europa.
L'opera di proselitismo unitariano del B. giungeva a un primo risultato con la nascita in Milano della Chiesa unitariana, che nel 1875 contava ottanta membri. Quest'azione che il B. perseguiva ...
Leggi Tutto
ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] dei consueti motivi edonistici ormai largamente diffusi sull'esempio del Vaccaro e del Sanfelice, lo spazio unitario della chiesa, concluso dalla cupola su tamburo, dimostra già pienamente superato il dinamismo virtuoso e teatrale delle brillanti ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] essoterica e acroamatica, alla quale opponeva una ermeneutica unitaria delle opere edite e di quelle postume di Gioberti Salerno il 28 ott. 1900.
Altri scritti: Sulla formola "Libera Chiesa in libero Stato", Napoli 1867; Roma capitale d'Italia, ibid. ...
Leggi Tutto
unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...