CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] dove con il tramite di quella ambasciata spagnola chiese di presentarsi personalmente al re. Ottenne udienza Salomone Marino fra filologia e storia sullo sfondo della cultura sicilianapost unitaria, in Pitré e Salomone Marino, Palermo 1968, pp. 289 ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] ipotesi quest'ultima del tutto impossibile perché la Chiesa non poteva accettare le dottrine liberali, inconciliabili con al granduca indusse anche gli autonomisti ad avvicinarsi alla scelta unitaria. Il 14 luglio la Consulta approvò la proposta del ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] possessi fondiari e giurisdizioni, ma come organismo unitario, gli statuti si configurano quale punto di riferimento di Sacramoro da Rimini (1476-1482), in Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie nel ducato ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] partito conservatore, conciliatorista nei rapporti con la Chiesa, di ispirazione antistatalista e antisocialista, liberista in della tradizione risorgimentale, considerata come sostanzialmente unitaria per la prevalenza della preoccupazione religiosa ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] dei grani, i provvedimenti in materia di caccia, gli incentivi agrari. Ribadendo le sue posizioni unitarie, il 28 nov. 1797 chiese l'annessione della Marca d'Ancona alla Cisalpina e strettissimi rapporti commerciali con la democratica Repubblica ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] terre in alcune località sì da favorire una loro gestione unitaria o almeno integrata.
Scarso interesse dimostrò invece in un primo in marmo nella cappella di S. Giorgio della chiesa di S. Petronio. Successivi avvenimenti sconsigliarono di dare ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] 'Italia; Trattato sopra la necessità di confiscare i beni della Chiesa e di riformare il clero), e nel volume All'Italia II (1903), 1, pp. 435 s.; P. Nurra, E.M. L., un unitario dimenticato, in Cultura moderna, XXXII (1923), pp. 695-699; B. Croce, La ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] 'Italia meridionale durante i primi anni di vita unitaria (ora presso l'Archivio di Stato di Napoli generale Pianell. Memorie, Firenze 1902, p. 197; M. Liberatore, La Chiesa,la Proprieta,lo Stato nell'intimità de' loro rapporti,del barone di Letino ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] 1911 s'impegnò nella campagna elettorale a sostegno di E. Chiesa, candidato repubblicano a Montebelluna (e in altri quattro collegi: a quest'alleanza, che egli intese come una piattaforma unitaria d'azione, senza fusioni, nel distinto mantenimento dei ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] sociali, sia del movimento nazionale italiano e della prospettiva unitaria, ma, a differenza di M. Caetani, non ebbe Pesci, p. 146), lo scontro con il pontefice e con la Chiesa ("nessuno vuol essere sindaco - scriveva il luogotenente A. de La Marmora ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...