Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] il più incapace di tutti gl'huomini per il governo della chiesa universale [...]" ecc.). Può anzi dirsi che nel periodo di Münster R. Krautheimer) hanno potuto coglierne l'ispirazione unitaria e l'impressionante consapevolezza che li governava. Grazie ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] (sec. 7°), nella Reichenau e a Lorsch (metà del sec. 8°), a Magonza nella chiesa di St. Alban (790 ca.), a Fontenelle (822-833) e ancora a Fulda-Neuenberg tutte le certose una sistemazione altrettanto unitaria dell'impianto residenziale (v. Certosini ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] promulgò un insieme di leggi note con l'indicazione unitaria di constitutio in basilica beati Petri, in prevalenza autorità laiche che non fossero state abbastanza zelanti nell'aiutare la Chiesa a estirpare l'eresia. Nel glossare la decretale ‒ pochi ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] Tommaso d'Aquino avrebbe trovato un panorama religioso molto meno unitario. C'erano ancora gli ebrei, e a essi si grata a Dio da parte di coloro che lo praticano.Una Chiesa deve far rispettare la propria disciplina prima con esortazioni e moniti e ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] pur così lungo persegua una tendenziale unità. Anzi il nisus unitario che si avverte nella vasta gamma di rapporti con cui che l'arte, affinché sia un bene, stia a servizio della Chiesa, dunque svolga il compito di farsi strumento morale non meno che ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] divergenze dottrinali, dal pericolo che il radicalismo del vecchio collaboratore costituiva per l'unitarismo.
Dopo la condanna del Dávid il B. rimase arbitro della Chiesa unitariana e agì subito con decisione per stroncare la già diffusa tendenza non ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] Da parte dei sostenitori dell'esistenza di una linea architettonica unitaria, è a quella costruzione che si riconosce una spiccata funzione del sec. 12°, il tipo, squisitamente locale, della chiesa a navata unica, con volta a botte cinghiata da arcate ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] fratello Agostino, Marco e Antonio, portò alla ricostituzione unitaria del patrimonio che tornò interamente nelle mani di Pietro Luigi XIV di estendere il diritto di regalia su tutte le chiese di Francia. Una linea di condotta, questa, che sarà ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] dottrinari sullo Stato e la religione: libertà repubblicana unitaria e democratica, basata sull'uguaglianza, ma non comunismo bensì socialismo; libertà religiosa e separazione di Chiesa, considerata istituto privato, e Stato. Egli consiglia tuttavia ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] di assicurare al partito gregoriano una base unitaria sufficientemente solida per poter affrontare con successo opera di Desiderio abate cassinese e pontefice per il rinnovamento della Chiesa dell'Italia meridionale nell'età gregoriana, in L'età dell' ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...