CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] i mazziniani come uomini di principî, repubblicani unitari, anzitutto unitari, e sostenendo che non c'era intorno 1870, in C. Brezzi, Orientamenti della massoneria intorno al 1870, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'Unità, Milano 1971, pp. 307 ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] giocano a flipper, in tre atti e dalla struttura più unitaria rispetto alle prove precedenti: in questo trattamento da un nel carcere tedesco, ripresa da Tutta casa letto e chiesa).
Il climax giunse indubbiamente con Lo stupro, mirabile partitura ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] con Bambino e santi fatta eseguire nell'anno 1733 per la chiesa di S. Gregorio al Celio dal marchese Gabrielli di Gubbio sottovalutare questa complessità di apporti a vantaggio di una unitaria linea di svolgimento stilistico. Si tengano presenti le ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] incontrò con Vittorio Emanuele II alla vigilia del suo viaggio in Francia; e chiese formalmente al re, a nome dell'ex re Gerolamo, la mano della settembre e di una ripresa dell'iniziativa politica unitaria faceva ritenere utile la sua presenza nel ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] Croce per cui la storia d’Italia coincide con la storia statale unitaria iniziata nel 1870 e cercò le ragioni per cui l’identità del Risorgimento condotto contro lo Stato territoriale della Chiesa, e la questione meridionale. Pur nella profonda ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] un punto di svolta. Salvemini aderì al Partito socialista unitario di Turati; ma la scelta vera fu quella dell’azione la quale ebbe rapporti controversi. Alla fine del 1940 chiese la cittadinanza statunitense, alla quale avrebbe rinunciato, anche ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] lo stacco dell'A. dal Cavour e dall'ondata unitaria, che egli aveva sino allora in sostanza sempre . e Pio IX al tempo del quaresimale della moderazione, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, III(1949), pp. 191 ss.; A. M. Ghisalberti, M. d ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] superamento del "separatismo" toscano nella pacifica rivoluzione "unitaria" del 27 apr. '59.
Il C. dedurre una sua dottrina, la quale distinguesse gli officii così della Chiesa, come dello Stato, e ne fermasse scientificamente la necessaria concordia ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] poiché solo esso poteva assicurare una visione sintetica, unitaria ed armoniosa dello sviluppo in grado di contrastare lo ordine sociale e politico cristiano" da parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al "comune principio cristiano ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] nonna materna, Gina Battistella, di origine friulana, visitò la chiesa e il monastero di S. Lazzaro degli Armeni a Venezia. furono decisivi: il poliglottismo e la visione unitaria dei fatti linguistici, culturali e religiosi dell’orientalista ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...