MIELE, Antonio
Gianni Fazzini
– Figlio di Giuseppe e di Isabella Alvino, nacque il 23 febbr. 1813 in Andretta (presso Avellino). Compì i primi studi a Napoli per continuarli poi nel seminario metropolitano [...] Il 25 febbr. 1838 fu nominato arciprete della chiesa collegiata di Andretta; dal 1839 al 1842 insegnò 1960), 1-2, pp. 111 s.; Id., Il Sannio e l’Irpinia nella Rivoluzione unitaria, in Arch. storico per le province napoletane, n.s., XL (1961), p. 167 ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] stanno l'alto comando unito, una lingua unitaria e una disciplina poggiata sulla religione. Nel mondo storia di Molfetta, I,Napoli 1842, pp. 122 ss.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e di altri edifici di Roma, V, Roma 1874, p. 35; A. Salvemini ...
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PORRO SCHIAFFINATI, Carlo Alfonso Gracco
Laura Gagliardi
– Nacque a Milano il 23 gennaio del 1798 da Gaetano e da Isabella Giudici.
In nome degli ideali di libertà ed eguaglianza, il padre aveva abdicato [...]
Proprio in virtù del suo fervido sostegno alla causa unitaria, all’indomani della costituzione del Regno d’Italia, Porro particolare per l’impegno profuso affinché fosse eretta una chiesa parrocchiale in località Cascina de’ Bastoni, non lontano ...
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BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] Europa e si propongono due scopi: dimostrare che alla Chiesa cattolica spetta il merito preminente d'avere in ogni . L'opera è tra i primi tentativi di storia generale e unitaria di un istituto ecclesiastico. Anche in questo caso la documentazione è ...
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MONALDESCHI, Luca
Mario Marrocchi
– Figlio di Berardo, capo fazione in Orvieto, nacque presumibilmente intorno alla metà del secolo XIV.
Il M. fu un esponente di punta della fazione dei Muffati, accanto [...] al Papato e i Monaldeschi avevano perduto la loro identità unitaria, seguendo nel loro dividersi le spaccature interne alla compagine anche sul piano territoriale, le divisioni della Chiesa nelle diverse obbedienze. In questo progetto rientrava anche ...
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SPERA, Clemente
Fausta Franchini Guelfi
– Figlio di Gaudenzio, nacque probabilmente nel Novarese nel 1662, come attesta l’atto di morte, che nel 1742 lo dichiara ottantenne (Geddo, 1996, p. 378, doc. [...] centrale, attestando da parte di Spera una progettazione unitaria. Il riferimento al teatro è tanto evidente da metà del Settecento.
Spera morì il 13 giugno 1742 e fu sepolto nella chiesa di S. Nazzaro Maggiore a Milano.
Fonti e Bibl.: C.G. Ratti ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] (dipinto posto di lato alla cappella della Madonna Addolorata nella chiesa di S. Maria dei Servi), la Beata Vergine coi ss presentato rovesciato), ciò che conferisce loro una struttura unitaria e compatta; la scrittura è severamente polifonica ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] repubblicano, seguendo Teodorico Tessari iunior; poi con E. Chiesa e G. Chiostergi partecipò nel 1913 alle prime battaglie in cui si costituì la prima organizzazione rnilitare unitaria triveneta della resistenza, e contribuì alla formazione di ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] , tendente alla, costituzione degli Stati Uniti d'Europa.
L'opera di proselitismo unitariano del B. giungeva a un primo risultato con la nascita in Milano della Chiesa unitariana, che nel 1875 contava ottanta membri. Quest'azione che il B. perseguiva ...
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ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] dei consueti motivi edonistici ormai largamente diffusi sull'esempio del Vaccaro e del Sanfelice, lo spazio unitario della chiesa, concluso dalla cupola su tamburo, dimostra già pienamente superato il dinamismo virtuoso e teatrale delle brillanti ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...