RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] rispettivamente, fra il 1928 e il 1932. La produzione unitaria, in confronto con l'anteguerra, mette in evidenza oscillazioni visione del De Maistre dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa, o l'atteggiamento assai originale di lui verso l'illuminismo. ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] imperiale e a considerare l'impero stesso non altrimenti che come l'organizzazione terrena della chiesa per il raggiungimento dei suoi scopi. Mentre l'impero unitario si viene disfacendo, scosso dalle lotte fra Ludovico il Pio e i suoi figli, diviso ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] 25, ed. da L. G. Tyler, New York 1907.
Sulla chiesa: Cotton Mather, Magnalia Christi Americana: or the ecclesiastical history of New sorto dalla decomposizione della Spagna, ha un carattere unitario tale, che ci permette di considerare la storia ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] essa non lo ha per entità di produzione. Il valore unitario per ha., pur mostrando una notevole tendenza all'aumento, risultò si rifugiò con le sue navi sulle coste tunisine e chiese aiuto al sovrano aghlabita Ziyādat Allāh ibn al-Aghlab per ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] appena 7 q. per ettaro. La diminuzione del rendimento unitario va connessa in parte con l'azione del governo, circondati in tutti i lati da un chiostro o cortile con portici. Le chiese, a una sola navata molto alta, erano da principio a tetto, poi ...
Leggi Tutto
. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] Osroene appunto si costituisce il centro della lingua, della chiesa e della letteratura siriache.
A partire dall'inizio del gli eserciti di due potenti imperi e fondano uno stato unitario che si estende dall'altipiano iranico fino alla Cirenaica, e ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] ha così tradizioni locali e frazionarie più che una generale e unitaria anglicizzazione. La maggior parte del Welsh Border e del bacino sono di patronato privato). Ciascuna parrocchia ha una chiesa ed è retta da un ministro, che ne percepisce ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] : La Nazione (1859), che si fece eco dello spirito unitario dei fondatori e dei loro seguaci; il celebre Fanfulla (1870 (nato a Marsciano nel 1886; già professore di storia della Chiesa all'università di Napoli, ha pubblicato in questo campo di studî ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] più numerosi di adesso, è certo che la primitiva chiesa canadese organizzata prima in Vicariato Apostolico (1659) e luogo ad opere vitali, per la mancanza d'una maniera nazionale e unitaria di concepire e di vivere la vita. Già nel 1769 Mrs. Brook ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] a oggi. In Italia i b. c. ecclesiastici, di proprietà della Chiesa, dello Stato e anche di privati, costituiscono una parte cospicua dei b vari istituti in modo da conseguire una consultazione unitaria, enunciò i criteri con cui erano stati redatti ...
Leggi Tutto
unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...