Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] in Damaso. Seguono il palazzo dei tribunali, con nell'interno la chiesa di San Biagio alla Pagnotta, ed il palazzo che sarà poi di monumentalità realizzata attraverso la ritmica ed unitaria articolazione delle masse architettoniche modellate con ...
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Arte
Pala d’altare (dipinta, talora anche scolpita) costituita da vari elementi (scomparti) uniti fra loro, talvolta anche con cerniere, in modo che possano essere chiusi come sportelli. P. a due o tre [...] il p. va scomparendo con l’imporsi di una visione spaziale unitaria, mentre nell’arte nordica si sviluppa ulteriormente, con la parte . furono prescritti da Gregorio Magno per i beni della Chiesa romana, e più tardi praticati nei regni longobardo e ...
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Architetto (Milano 1584 - ivi 1658), esponente di spicco di una famiglia di ingegneri e architetti milanesi attivi dalla fine del sec. 16º a tutto il 18º. Capomastro del duomo di Milano dal 1605, realizzò [...] profondamente il linguaggio dell'architettura lombarda del primo Seicento. La chiesa di S. Giuseppe (1607-30), ispirata al S. Alessandro ordine con edicole centrali una originale soluzione unitaria per entrambe le dimensioni, inaugurando una tipica ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] .
a) Secondo la sua struttura, si distingue lo stato unitario dallo stato composto: il primo è costituito soltanto da individui immunità e privilegi ad altre organizzazioni sociali, quali la Chiesa, gli ordini monastici, le corporazioni delle arti e ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] espansione di là dalla Manica e dal Reno. Contribuiscono potentemente a questo processo religioso unitario il prestigio, la saggezza civile, l'apostolato della Chiesa, il suo spirito d'indipendenza contro Bizantini e Longobardi, la forza e la fede ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] anni Ottanta, ha investito anche il R. e lo stato unitario, ma, in larga misura, si è trattato di ricerche periodo napoleonico (1800-1814), Milano 1980; C. Zaghi, Potere, chiesa e società. Studi e ricerche sull'Italia giacobina e napoleonica, Napoli ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] Vaticano rinuncia a Roma, noi gli daremo i mezzi per le sue chiese e per la sua attività benefica. Noi vediamo nelle fortune del tutelato dallo stato; che la produzione nazionale è unitaria e unitarî i suoi obiettivi, cioè lo sviluppo della potenza ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] e al granturco, che vi dànno i maggiori raccolti unitarî, sono specialmente dedicate le pingui pianure di questa regione disegno di Domenico Rossi -; in Croazia: parti della chiesa di Lepoglava, la chiesa a Daruvar, la chiesetta tipica di S. Giorgio ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] prestabilito sono invece l'espressione di uno studio parziale o unitario, volto al conseguimento di scopi pratici o di speciali effetti della quale sorge a guisa di fondale il palazzo o la chiesa o il castello, p. es. Castel Gandolfo presso Roma e ...
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SCUOLA (XXI, p. 249; App. II, 11, p. 801)
Giovanni CALO'
Vito A. BELLEZZA
Condizioni attuali della scuola. - Lo sforzo di caratterizzare sinteticamente le condizioni attuali e le tendenze evolutive [...] intellettualismo d'un tempo o un negare la varietà unitaria o la unità molteplice del processo educativo che, uno e S. Chiari, Roma 1960; L. Volpicelli, La scuola tra Stato e Chiesa, Roma 1960; A.M. Ajassa e altri, L'istruzione popolare di secondo ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...