Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] piano vi sono i santi nazionali, come santo Stefan Prvovenčani, il principe san Lazar, san Sava e san Simeone46.
La Chiesaortodossa festeggia il Santo imperatore Costantino e sua madre Elena in due occasioni: il 3 giugno è la festa a loro dedicata ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] dei diversi livelli di sviluppo regionale. Il latino, come lingua dell’amministrazione, dell’esercito e della Chiesa (cattolica, ma non della Chiesaortodossa); l’unica moneta corrente per tutto il Mediterraneo (l’aureo romano); l’esercito con il suo ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] puncta pacificationis promulgati alla sua incoronazione aveva anche accolto le richieste della Chiesaortodossa e aveva convalidato le rivendicazioni di questa nei confronti di chiese e di beni in possesso degli uniati. Questa condotta aveva destato ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] la tolleranza e il rispetto dimostrati dal nuovo signore - che pure rimase sempre dichiaratamente cattolico - nei confronti della Chiesaortodossa e delle sue gerarchie locali, alle quali egli si limitò ad affiancare, senza intaccarne i diritti, un ...
Leggi Tutto
Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] la Russia di Kiev, che fu cristianizzata secondo il rito greco-ortodosso e che nella seconda metà dell’11° secolo subì un processo di la potenza politica dell’aristocrazia e della stessa Chiesaortodossa a tutto vantaggio dei poteri assoluti dello ...
Leggi Tutto
LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] di queste isole sono stati affrontati e in parte risolti: l'Ordinamento scolastico e la Autocefalia della ChiesaOrtodossa" (telespr. 31678, 13 dicembre, Affari politici, 1919-31, Dodecanneso).
Il controllo del governo centrale sull'attività del ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] ; da parte sua il papa univa all'attenzione per la crociata la speranza (alimentata da informazioni inesatte) di portare la Chiesaortodossa di Russia all'obbedienza a Roma; il matrimonio del gran principe con Zoe poteva realizzare l'una e l'altra. D ...
Leggi Tutto
Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] alle Olimpiadi; ma proprio mentre iniziavano a trapelare segnali di ‘ammorbidimento’ da settori dell’establishment (e della stessa Chiesaortodossa) è arrivata (il 17 agosto) la condanna in primo grado, confermata (il 10 ottobre) in appello, a 2 ...
Leggi Tutto
Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] rimase fino ai primi decenni del 19° secolo. Il governo ottomano mantenne una sostanziale tolleranza nei confronti della Chiesaortodossa e delle élite greche (che furono peraltro sottoposte a forti tassazioni). Trattò invece in modo assai duro le ...
Leggi Tutto
Pietro I il Grande
Massimo L. Salvadori
Un grande zar dispotico e modernizzatore
Vissuto a cavallo tra Sei e Settecento, lo zar Pietro I fu chiamato il Grande per gli eccezionali risultati da lui conseguiti. [...] e funzionari abiti di foggia occidentale.
Riformò nel 1700 il calendario bizantino, sostituendolo con quello giuliano. La Chiesaortodossa fu sottoposta allo Stato e i suoi beni furono secolarizzati o soggetti a carico fiscale. La reazione fu ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...