MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] -365; E. de Guilhermy, Ménologe de la Compagnie de Jésus, II, Paris 1894, pp. 170-173; P. Pirri, Lo stato della chiesaortodossa di Costantinopoli e le sue tendenze verso Roma in una memoria del p. G. M., S. I., in Miscellanea Pietro Fumasoni Biondi ...
Leggi Tutto
INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] ".
Le attenzioni dell'I. si rivolsero anche all'Europa protestante, all'unione con la Chiesaortodossa e alle comunità cristiane nei territori dell'Islam. Pur restando un sostenitore di una evangelizzazione basata sulla convenzione e la persuasione ...
Leggi Tutto
LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] di queste isole sono stati affrontati e in parte risolti: l'Ordinamento scolastico e la Autocefalia della ChiesaOrtodossa" (telespr. 31678, 13 dicembre, Affari politici, 1919-31, Dodecanneso).
Il controllo del governo centrale sull'attività del ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] ; da parte sua il papa univa all'attenzione per la crociata la speranza (alimentata da informazioni inesatte) di portare la Chiesaortodossa di Russia all'obbedienza a Roma; il matrimonio del gran principe con Zoe poteva realizzare l'una e l'altra. D ...
Leggi Tutto
Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] alle Olimpiadi; ma proprio mentre iniziavano a trapelare segnali di ‘ammorbidimento’ da settori dell’establishment (e della stessa Chiesaortodossa) è arrivata (il 17 agosto) la condanna in primo grado, confermata (il 10 ottobre) in appello, a 2 ...
Leggi Tutto
DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] che Ivan IV avrebbe di buon grado accettato di partecipare all'iniziativa e, perfino, acconsentito all'unione della Chiesaortodossa russa con quella cattolica romana in cambio del riconoscimento della dignità regia e che il problema principale fosse ...
Leggi Tutto
CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] i Polacchi all'inizio del sec. XVII), per una colonna commemorativa consacrata alla vittoria su Napoleone nel 1812 e per una chiesaortodossa con ipogeo.
Nel 1812 il C. si trasferi a Pietroburgo, e l'anno seguente venne nominato membro dell'Accademia ...
Leggi Tutto
BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] - nel suo viaggio a Mosca. In tale matrimonio il pontefice aveva riposto speranze nel senso di un riavvicinamento della Chiesaortodossa a Roma. La missione doveva inoltre estendersi anche alle regioni di Caffa e della Pomerania.
Il 20 giugno il B ...
Leggi Tutto
BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] affrontare, con gli altri missionari, gravi difficoltà per l'ostilità della popolazione locale e delle autorità della Chiesaortodossa; soltanto dopo un certo tempo i cappuccini furono autorizzati ad esercitare il loro apostolato e ottennero due ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] D., sicuramente il più insigne artista di Leopoli, si rifaceva soprattutto all'architettura lombarda e veneziana, come dimostra la chiesaortodossa della Dormitio, la sua opera maggiore, in cui il sistema bizantino a una sola navata coperta da cupole ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...