DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] di Aquileia. pacate spiegazioni e l'intesa fu raggiunta. I vescovi scismatici sottoscrissero l'atto di unione all'ortodossia e alla Chiesa romana, che fu proclamata nel corso di, una cenmonia commovente e solenne. Rappresentanti del re dei Longobardi ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] direttive della Sede apostolica furono perseguiti dalle autorità ortodosse, ecclesiastiche e laiche, come eretici e ribelli. da Pietro da Siena". Riconobbe di aver sbagliato e chiese infine misericordia e perdono. Nonostante la piena ritrattazione di ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] 1886, p. 176). Della storiografia francescana e della sua ortodossia il F. fu veramente un fervente cultore e un vero Opera dei congressi nelle Marche e in Umbria, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 173-96; L'Umbria e l'Opera ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] , salvo che intenda abiurare e ritornare alla fede ortodossa con connesse forme di "satisfactio", deve essere affidato pp. 26-9.
R. Volpini, Additiones Kehrianae (I), "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 22, 1968, pp. 334, 378-81.
P.F. Kehr, ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] salvo che intenda abiurare e ritornare alla fede ortodossa con connesse forme di "satisfactio", deve essere 26-29; R. Volpini, Additiones Kehrianae (I), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXII (1968), pp. 334, 378-381; P.F. Kehr, ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] a Roma, pubblicò la sua opera più ortodossa, "degna del grado che teneva nella gerarchia Manno, Il patriziato subalpino (dattiloscritto), IV, p. 72; Ibid., Archivio Della Chiesa di Roddi e Cinzano. Genealogia famiglia, cat. I, m. I:mss. autografo ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] una conciliazione tra le dottrine monofisite e la definizione ortodossa del Concilio di Calcedonia del 451.
F. si di raggiungere la città e a costringerlo a rientrare nella sua chiesa. Alla fine di ottobre l'assemblea si chiuse con l'approvazione ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] una posizione ambigua ma sostanzialmente ortodossa che dell'impegno politico disapprovava solo pp. 114, 183, 245; VI, ibid. 1853, p. 549; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia..., IX, Venezia 1853, p. 315; M. Foscarini. Della letterat. venez., Venezia ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] coerente sistematore e difensore della più rigorosa tradizione ortodossa cattolica, soprattutto per quanto concerneva la difesa vittoriosa") il B. sviluppa la teoria dell'unità della Chiesa, della "monarchia" del pontefice come unica garanzia di ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] anche a parte col titolo I caratteri dell'eresia proposti ai veri ortodossi, pp. XI e 71).
Sin dall'agosto del 1769 padre 1971, pp. 22 s.; A. C. Jemolo, Stato e Chiesa negli scrittori politici italiani del Seicento e del Settecento, Napoli 1972, ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...