PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] edizione parziale di Hermann Hagen (1870, pp. 159-188), che lo attribuì a un Petrus grammaticus, in seguito identificato da Ambrogio Amelli ( Convegno internazionale di studi (Cividale del Friuli - Udine, 6-9 maggio 1999), a cura di P. Chiesa, Udine ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] e il 17 giugno 1354 in Sant'Angelo in Vado, dopo una mediazione compiuta da Città di Castello, si pacificava con lui.
Ma minaccia poi portata alle terre della Chiesa dalle soldatesche diAmbrogio Visconti, bastardo di Barnabò, che aveva trovato nelle ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] ammontavano a 200 fiorini di Camera "et quinque minuta servicia". Il banchiere Ambrogio de' Spanocchi si , col. 819; P. Casimiro Romano, Mem. istor. d. chiesa e convento di S. Maria in Araceli di Roma, Roma 1736, p. 348; A. De Magistris, Istoria ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] Molto interessanti l'incisione ritraente una Girandola di fuochi artificiali a Castel Sant'angelo..., stampata da C. Duchet prospettica di Ancona, edita dal Duchet, 1585, e la Veduta del catafalco per le esequie del card. A. Farnese nella chiesa del ...
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AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] Firenze, ponendo al suo posto l'inquisitore di Padova, ed acconsentì anche all'introduzione di assistenti laici nel tribunale del Sant'Uffizio. Da quest'epoca non si hanno altre notizie sull'Ambrogi.
Bibl.: Repertorio delle famiglie patrizie e nobili ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...