La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] Costantino lo nominò Cesare il 18 settembre 335150, anniversario della battaglia di Crisopoli, durante la stessa settimana in cui ebbe luogo la solenne consacrazione della chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme. Con la sua nomina a Cesare, Dalmazio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] Giovanni Colonna (13°-14° sec.), fino al Chronicon disant’Antonino (1389-1459) e oltre, di una storia universale, che rappresenti in una sintesi simbolica il primato della Chiesa e della sua dottrina, alla quale il ‘tutto’ sia riferito. La ‘totalità ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] di Costantino è sostanzialmente acclarata79. Guidobaldi propone di identificare il S. Simpliciano con la basilica Portiana, chiesa già era già esistente quando Ambrogio divenne vescovo di del Sessorium nella chiesadiSanta Croce in Gerusalemme, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] le feste dei due santi milanesi, s. Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 dicembre. Tra i problemi posti dalla crescita della città l'arcivescovo dovette misurarsi con quello della costruzione di nuove chiese, che trattò il ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] il resoconto più antico sulla scoperta della vera croce, Ambrogiodi Milano dice che era una stabularia22. Come ha rilevato lato del palazzo Sessoriano, sarebbe poi sorta la chiesadiSanta Croce in Gerusalemme, già chiamata Basilica Heleniana in ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] misurarsi con una Chiesa matura, e con figure capaci di fare politica, come Damaso a Roma e Ambrogio a Milano.
Arrivato (1961), pp. 1-11, ora in Id., Religione e società nell’età diSant’Agostino, Torino 1975, pp. 151-171; M.R. Salzman, The Making of ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] rapporto con Ambrogio Traversari, disant'Agostino. Atti del congresso internazionale, Bari 1988, pp. 573-87; M. Ansani, La provvista dei benefici (1450-1466). Strumenti e limiti dell'intervento ducale, in Gli Sforza, la Chiesa Lombarda, la corte di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] e della Chiesa. L’Occidente non vide apparire così tante figure di spicco, ma dopo Ossio di Cordova, è Ambrogiodi Milano a i vescovi raggiunsero la popolarità che accompagnò molti monaci santi grazie ai loro miracoli e alle loro penitenze sovrumane ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] dalle chiesedi Pătrăuți e di Arbore, nelle quali l’imperatore è raffigurato mentre, insieme a una schiera disanti tassiarchi Romeni transilvani nella seconda metà del ‘500, in Sant’Ambrogio e i santi Cirillo e Metodio. Le radici greco-latine della ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Santa Sede" che, invece, "ha difesa senza rispetti umani". Ma se il dotto friulano ha di che piangere, l'Arcadia tripudia. Innalzato al culmine della Chiesa il legato in Cina monsignor Carlo Ambrogio Mezzabarba, patriarca d'Alessandria. Furiosa ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...